MILAN NEWS – Dopo il mancato closing del 3 marzo, la trattativa tra Fininvest e Sino-Europe Sports per trovare un nuovo accordo prosegue. Non è ancora certo quale potrà essere l’esito di questi negoziati, però intanto continuano a circolare indiscrezioni.
Su Repubblica.it Luca Pagni scrive che la holding della famiglia Berlusconi sta effettuando stringenti richieste “tecniche”: di fatto un ultimatum ai cinesi, ai quali chiede entro 48 ore tutte le garanzie finanziarie e giuridiche sulla trasparenza dell’operazione. Gli ulteriori 100 milioni di euro di caparra non sono considerati sufficienti. Questi soldi dovrebbero arrivare entrò venerdì e garantire agli acquirenti tempo fino al 31 marzo per il closing.
Il denaro non basta più, Fininvest vuole garanzie a 360°. In caso di fallimento della trattativa, verrebbero aperti nuovi discorsi con altri interlocutori interessati all’acquisto del Milan. La holding di via Paleocapa rimane intenzionata a vendere il club, giudicato un asset non funzionale e causa solamente di perdite. SES dovrà anche consegnare tutte le credenziali che dimostrino la copertura finanziaria e la solidità del piano commerciale, grazie al quale il teorico Milan cinese si propone di scalare nuovamente i vertici del calcio europeo.
Pagni poi scrive testualmente: “Ai vertici di Sino Europe è stato chiesto di consegnare l’elenco completo dei sottoscrittori del fondo, finora sempre coperto dal segreto: non solo le istituzioni finanziarie di cui si ha già notizia (come l’istituto di credito Huarong, che presterebbe i soldi), ma anche chi ha investito nel fondo a titolo personale. Nello stesso tempo dovrà essere svelato l’elenco degli sponsor che hanno intenzione di affiancare il loro marchio a quello del Milan“.
La holding della famiglia Berlusconi ha richiesto pure la documentazione inerente l’iter burocratico affrontato da SES per ottenere l’espatrio dalla Cina dei finanziamenti raccolti dagli investitori. Entro venerdì dovranno arrivare tutte le credenziali bancarie sugli ulteriori 100 milioni di caparra. Fininvest vuole la massima trasparenza da parte degli acquirenti, i quali devono dimostrare di essere solidi.
Redazione MilanLive.it