Correva l’anno 2007 e il Milan aveva da poco dato l’addio ad uno dei più grandi attaccanti della propria storia: Andriy Shevchenko. Occorreva un valido sostituto, pur consapevoli che un altro come lui chissà quando sarebbe arrivato. La dirigenza rossonera lavorava per trovare il compagno d’attacco ideale per valorizzare al meglio Ricardo Kakà e che si adattasse agli schemi di Carlo Ancelotti. Ariedo Braida aveva scovato in Argentina un bomber che con la maglia del River Plate era l’incubo di ogni difesa: Gonzalo Higuain. Proprio El Pipita, secondo il quotidiano ‘Tuttosport’ in edicola stamane, era stato vicino a vestire la maglia rossonero. Alla fine però arrivò per primo il Real Madrid che lo portò in Spagna a soli 19 anni.
Adesso Higuain gioca nel Napoli e, dopo la stagione passato poco entusiasmante con Benitez (ora al Real Madrid), sembra aver ritrovato con Sarri la voglia giusta per portare gli azzurri in alto. L’avvio di stagione dell’attaccante argentino è stato tra i migliori della sua carriera, con 6 gol e 2 assist all’attivo tra Serie A ed Europa League. Domani sera a San Siro affronterà il Milan, non un fortino inespugnabile in difesa, e certamente Higuain punterà a migliorare il suo score. Starà a Sinisa Mihajlovic e in particolare al reparto arretrato rossonero non concedere troppi spazi all’argentino che potrebbero risultare letali.
Giacomo Giuffrida (profilo Facebook) – Redazione MilanLive.it
