È il peggiore in campo in Milan-Inter: addio a giugno sempre più probabile

Non c’è alcun dubbio: il peggiore in campo nel derby di ieri è lui, e adesso la società riflette sul suo futuro in rossonero

Ibrahimovic a bordo campo
Il Milan lo manda via a giugno (LaPresse) – MilanLive.it

È ancora tutto aperto per la finale di Coppa Italia. Il Milan, che ormai non ha più altri obiettivi in questa stagione, dovrà vincere il ritorno della semifinale contro l’Inter dopo il pareggio di ieri. Un 1-1 che lascia un grande amaro in bocca ai rossoneri: come è accaduto nell’ultima sfida di campionato contro i cugini, la squadra di Sergio Conceicao è prima andata in vantaggio e poi si è fatta acciuffare. Stavolta non nei minuti finali, ma la delusione è la stessa. Arrivare al ritorno con un vantaggio sarebbe stata sicuramente tutt’altra cosa.

La gara si giocherà il prossimo 23 aprile: nel frattempo i nerazzurri giocheranno anche in Champions League e porteranno avanti la lotta Scudetto col Napoli. La speranza è che questi impegni possano togliere energie fisiche e mentali agli uomini di Simone Inzaghi e, magari, approfittarne. I rossoneri, in ogni caso, seppur con una proposta di gioco ancora molto scadenza, hanno fatto una buona gara dal punto di vista dell’intensità. Ci sono però note negative e, fra queste, forse la più negativa in assoluto, è Kyle Walker.

Walker in difficoltà nel derby: il Milan riflette sul riscatto

L’inglese è arrivato a gennaio dal Manchester City con la formula del prestito e diritto di riscatto (5 milioni). Nelle prime gare, l’impatto è stato sicuramente positivo ma poi, con il passar del tempo, è stato inghiottito anche lui quello che è a tutti gli effetti il buco nero milanista. Un calo di rendimento evidente che ieri, nel derby di Coppa, ha trovato la massima espressione: nessun dubbio, il peggiore in campo è lui.

Walker stringe la mano a Maignan
Walker in difficoltà nel derby (LaPresse) – MilanLive.it

Walker ha sicuramente alzato il livello della squadra in termini di qualità ed esperienza, ma i primi sei mesi della sua stagione al Manchester City avevano già evidenziato un calo abbastanza drastico di rendimento. D’altronde, se non fosse stato così, Guardiola non l’avrebbe di certo fatto partire. Inoltre, ha sempre avuto grossi limiti sulle letture difensive (che riusciva a tamponare con l’esplosività fisica e grandi recuperi).

I ritmi della Serie A e nuove motivazioni dovevano essere una spinta per ritrovare la condizione migliore e, in effetti, qualcosa in più rispetto alla prima parte di stagione da parte sua si è vista, ma sta facendo anche lui i conti con qualche problema. Ieri è stato protagonista di diversi errori e uno di questi stava per costare carissimo al Milan, salvato da un miracolo di Maignan su Zalewski.

Walker è sotto la lente d’ingrandimento in questo periodo in ottica riscatto: come riportato di recente da Matteo Moretto, la società non è così convinta di acquistarlo a titolo definitivo, sia per una questione anagrafica che di stipendio: in caso di riscatto, il suo stipendio passerà dagli attuali 2 milioni a 4,5 milioni, diventando così uno dei più pagati della rosa. Una questione che apre più di una riflessione in casa rossonera: sarà una delle prime importanti scelte che Fabio Paratici dovrà prendere.

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