Le ultime sul futuro del Milan. Arrivano novità importanti per una squadra che pensa già alla nuova stagione: ecco cosa sta succedendo

E’ stata una data da cerchiare in rosso quella di martedì 1 aprile per il Milan. Una data che i tifosi rossoneri ricorderanno per il blitz a Londra di Giorgio Furlani a Londra. L’Amministratore Delegato ha da tempo scelto il Direttore sportivo a cui affidarsi per far ripartire il Diavolo dopo una stagione più che complicata.
Così il Milan e Fabio Paratici sono davvero vicini. Per la fumata bianca è ormai solo questione di tempo. Si stanno limando tutti i dettagli, per trovare la quadratura del cerchio definitiva. Serve capire dove andranno messi i paletti per riuscire a lavorare in sincrono con il gruppo di lavoro. Perché d’altronde tutti sono destinati a rimanere. Zlatan Ibrahimovic lo ha detto pubblicamente domenica sera a margine del match di campionato contro il Napoli.
Giorgio Furlani, chiaramente, avrà l’ultima parola, ma anche Geoffrey Moncada dovrebbe far parte del Milan del futuro, ma come capo scouting. Fabio Paratici, però, vorrebbe inserire un proprio uomo come Giani. Tutto, dunque, andrà chiarito prima della fumata bianca.
Attesa per la fumata bianca, poi l’allenatore

Per la fumata bianca, però, bisognerà aspettare ancora e c’è un’altra data che va cerchiata con il pennarello rosso ed è quella del 15 aprile, quando si svolgerà la prima udienza del processo penale sui conti della Juventus davanti al Gup. Va detto però che i tempi d’attesa per l’esito della vicenda giudiziaria legata all’inchiesta Prisma sono troppo lunghi per poter pensare di aspettare.
L’intesa definitiva potrebbe dunque arrivare già nei prossimi giorni. Poi sarà calciomercato, ma soprattutto sarà il periodo di scegliere il nuovo allenatore e i nomi che stanno circolando in queste ore sono davvero tanti e tutti importanti. E’ venuto fuori anche la suggestione Pep Guardiola, che lascerà il Manchester City. I rapporti tra lo spagnolo e Paratici sono ottimi, ma veder l’ex Barcellona a Milano sarebbe un sogno per tutti.
Decisamente più fattibile Antonio Conte, ma deve prima liberarsi dal Napoli. Vanno messi nel calderone anche Roberto De Zerbi e Massimiliano Allegri. L’idea del Milan, d’altronde, è quella di affidarsi ad una guida italiana. Più staccati Maurizio Sarri e Vincenzo Italiano, con Cesc Fabregas che perde sempre più quota.