CALCIOMERCATO MILAN – In campo un bomber letale, che al primo pallone toccato è quasi sempre riuscito a fare centro, mai titubante e spesso deciso e puntuale. Fuori dal campo invece Carlos Bacca ha dimostrato, nelle ultime trattative che lo hanno riguardato da vicino, di essere ancora tutt’altro che convinto, di non sapere quale sarà il suo futuro facendo di conseguenza un danno momentaneo al mercato del Milan.
Il colombiano sembrava praticamente ad un passo dall’approdare al West Ham, ma ieri è arrivato il rifiuto di Bacca, che dopo tanto titubare e valutare senza fretta ha deciso di rispondere con un ‘no, grazie’ alla super proposta inglese, con 30 milioni di euro che sarebbero finiti nelle casse del Milan e più di 4 milioni netti nelle sue per ingaggio netto all’anno.
Calciomercato Milan: Bacca blocca le trattative rossonere
Insomma Bacca non è proprio un risolutore in questo caso per gli affari di casa Milan; l’ex Siviglia come riporta oggi la Gazzetta dello Sport avrebbe dovuto finanziare la prima parte del mercato rossonero. La sua cessione imminente avrebbe dato la possibilità ad Adriano Galliani di chiudere un paio di operazioni importanti e già congelate per l’ottimo lavoro di mediazione effettuato dall’amministratore delegato nelle scorse ore. Bacca preferisce attendere Atletico Madrid o Arsenal, club più prestigiosi con i quali giocherebbe anche la Champions League.
Intanto il colpo Mateo Musacchio per il momento deve restare bloccato. Il centrale argentino del Villarreal sarebbe stato subito ingaggiato dal Milan dopo la chiusura della cessione di Bacca, con 20 milioni più bonus già promessi dai rossoneri al club iberico. Ma senza soldi da reinvestire è tutto fermo, con il rischio che la concorrenza possa aumentare, nonostante il Milan resti in pole. Idem per Piotr Zielinski, polacco con cui c’è un discorso avanzato da settimane ed una proposta da 15 milioni già pronta per essere inviata. Ma lo stop di Bacca sembra complicare ogni cosa.
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Redazione MilanLive.it