Secondo quanto rivelato dal quotidiano Il Messaggero e ripreso dal portale Calcioefinanza, Silvio Berlusconi avrebbe molti dubbi sulla solidità economica di Bee Taechaubol, uomo d’affare thailandese indicato in pole position per l’acquisto di quote del Milan. Le prime verifiche bancarie sulla solvibilità del gruppo di private equity Thai Prime non avrebbero dato risultati così positivi.
Mister Bee dovrebbe entrare in società acquisendo 1/4 oppure 1/3 del Milan spendendo 190 o 225 milioni di euro nell’ambito di una valutazione complessiva dell’asset di 750 milioni (1 miliardo meno i 250 milioni di debiti). Berlusconi non intende andare oltre questo tipo di cessione e qui nascono i contrasti con il thailandese, che vuole la garanzia di poter arrivare entro 3 anni a poter acquisire il 51% della torta. Un’opzione call che gli dia la maggioranza. Il Cavaliere vuole invece un’opzione put per vendere la restate parte del club a nuovi investitori.
La trattativa viene condotta da Alessandro Franzosi, direttore corporate finance & business development di Fininvest, insieme a all’amministratore delegato Pasquale Cannatelli. Entrambi hanno preso contatti anche con altri due soggetti: americani che gestiscono il Madison Square Garden e che hanno una compagnia omonima impegnata in gare sportive e concerti, ed il miliardario cinese Poe Qiu Ying Wang Shup, noto come Mr Pink.
Redazione MilanLive.it
