Le ultime sul futuro del tedesco e sulla difesa del Milan, pronta a cambiare volto in estate. Il punto della situazione in vista di giugno

Tra i protagonisti della grande vittoria contro l’Udinese non c’è stato Malick Thiaw. Sergio Conceicao, passando al 3-4-3, ha deciso di puntare su ben tre difensori su quattro, bocciando solamente il tedesco. Così come braccetto di destra ha giocato Fikayo Tomori, al centro spazio a Matteo Gabbia, con Strahinja Pavlović a sinistra.
Il risultato, come è noto, è stato un quattro a zero rotondo, in cui il Milan non ha mai sofferto ed è stato estremamente sicuro dietro. Siamo certi che da qui al termine della stagione ci sarà ancora spazio per il centrale tedesco, ma in estate l’ex Schalke 04 è l’indiziato numero uno a fare le valigie.
La sua valutazione è sui 30 milioni di euro. Una valutazione importante, che permetterebbe al Milan di mettere a bilancio una grande plusvalenza. Thiaw, infatti, fu acquistato per poco più di sette milioni di euro, una cifra ampiamente ammortizzata. E’ facile, dunque, capire perché la rivoluzione della retroguardia possa partire proprio dal tedesco.
Il calciatore, inoltre, ha molto mercato. Oltre a piacere tanto in Premier League, è finito nel mirino del club di Bundesliga e proprio un ritorno in Germania è il più quotato. Thiaw, infatti, è diventato un obiettivo concreto di Bayer Leverkusen e Bayern Monaco, pronti a soddisfare le richieste del Diavolo. Ad essere in vantaggio nella corsa al centrale sono le Aspirine che necessitano di sostituire Jonathan Tah, destinato ad accasarsi altrove a fine stagione.
Milan, rivoluzione in difesa: ecco chi arriva

L’addio di Thiaw, ovviamente, non escluderebbe quello di Fikayo Tomori, che ha una valutazione simile a quella dell’attuale compagno. L’inglese, però, è apparso poco propenso a dire addio al Diavolo e chissà che non possa ‘riciclarsi’ nuovamente da braccetto di destra con il 3-4-3.
Il nuovo modulo può anche indirizzare il calciomercato in entrata. Un calciomercato che come detto più volte sarà molto italiano. Ecco perché salgono le quotazioni di Coppola del Verona, visionato più volte da vicino. Il centrale piace parecchio e ha un costo non ancora proibitivo, come può essere quello di Comuzzo della Fiorentina. Attenzione, inoltre, a Solet, autore di una grande stagione, da quando è arrivato, con la maglia dell’Udinese, anche se contro il Milan non ha convinto in pieno. Il Milan, dunque, è pronto a cambiar volto alla sua difesa, pescando in Italia