Conceicao è pronto a sorprendere ancora dopo la trasferta di Udine: il giocatore lo ha convinto e sarà titolare anche contro l’Atalanta

L’appuntamento più importante della stagione del Milan è fra poco più di una settimana: fra nove giorni, la squadra di Sergio Conceicao affronterà l’Inter nella semifinale di ritorno di Coppa Italia. Si riparte dall’uno a uno dell’andata: ai rossoneri non resta altro che quello per provare a dare un senso a questo finale di anno. Prima di quella sfida decisiva, il Milan sarà in campo domenica, nel giorno di Pasqua, per giocare a San Siro contro l’Atalanta di Gian Piero Gasperini: una gara che non ha molta importanza per quanto riguarda classifica e risultato, ma è un altro banco di prova, dopo la trasferta di Udine, di preparazione in vista della semifinale di ritorno.
In Friuli abbiamo visto un nuovo sistema di gioco con tre difensori centrali: struttura che ha convinto tutti e che potrebbe essere riproposta anche con gli orobici, così da affrontare meglio e a specchio una squadra che fa dell’uno contro uno il suo punto di forza. Non solo il modulo: Conceicao potrebbe portare avanti anche altre conferme, alcune sorprendenti.
Milan-Atalanta, scelta a sorpresa di Conceicao
Fra le scelte più importanti di Conceicao fatte a Udine riguarda l’attacco: dal primo minuto nel ruolo di centravanti, fra Leao e Pulisic, la scelta è ricaduta su Luka Jovic. Abraham è rimasto in panchina (reduce anche da un colpo al ginocchio) e Gimenez non era nemmeno convocato a causa di un problema fisico. L’ex Fiorentina, che aveva fatto bene nelle ultime uscite (con gol contro Napoli e i viola), si è quindi guadagnato spazio da titolare.

Non giocava dal primo minuto dalla prima giornata di campionato contro il Torino e la sua prova, anche senza gol, è stata ancora positiva. Ecco perché Conceicao potrebbe decidere di dargli ancora una volta spazio dal primo minuto contro l’Atalanta. L’allenatore potrebbe, come detto, riproporre il 3-4-3 ed è concreta l’idea di rivedere ancora il serbo titolare da centravanti, al fianco di Leao (o Joao Felix) e Pulisic (o Chukwueze).
Non è da escludere che Conceicao possa prendere anche altre decisioni per quanto riguarda il modulo: l’allenatore ripete sempre che il suo preferito è il 4-4-2 e, considerando il buon momento di forma sia di Jovic che di Abraham, potrebbe pensare di schierarli insieme. Per il serbo sono mesi molto importanti: a giugno scadrà il contratto e si sta guadagnando la riconferma. Chissà che non possa clamorosamente cambiare il suo futuro grazie a queste buone prestazioni e restare.