Udinese-Milan 3-0 a tavolino, regolamento violato: cosa sta succedendo

È successo qualcosa di davvero singolare in occasione del match di Serie A disputato venerdì sera a Udine: ecco cosa.

Sergio Conceicao allenatore del Milan seduto in panchina a Udine
Udinese-Milan 3-0 a tavolino, regolamento violato: cosa sta succedendo (Ansa Foto) – MilanLive.it

Giocare contro l’Udinese è spesso qualcosa di particolarmente ostico per il Milan, soprattutto in Friuli. Ma il recente match di campionato ha visto i rossoneri trionfare con un risultato finale rotondo di 4-0.

La squadra di Sergio Conceicao ha segnato due gol nel finale del primo tempo con Rafael Leao e Strahinja Pavlovic, dando una forte mazzata ai padroni di casa. Il tris è arrivato al 74′ con un bellissimo tiro di Theo Hernandez, mentre il poker lo ha firmato Tijjani Reijnders all’81’.

La vittoria è arrivata nella prima partita nella quale è stata schierata una formazione con un modulo che prevedeva una difesa a tre. Dopo mesi, Conceicao potrebbe aver trovato un’arma in più da sfruttare nel finale di stagione. Considerando che il campionato è ormai compromesso, almeno in Coppa Italia questa novità potrebbe essere di aiuto nel ritorno della semifinale contro l’Inter.

Udinese-Milan: episodio singolare durante la partita

Nel secondo tempo di Udinese-Milan c’è stato un momento di paura quando Mike Maignan si è scontrato con Alex Jimenez effettuando un’uscita fuori dall’area. Ha abbandonato il campo in barella, è stato sostituito con Marco Sportiello e trasportato in ospedale. Gli esami non hanno riscontrato nulla di preoccupante, se non un trauma cranico dovuto all’impatto col compagno di squadra. Martedì effettuerà un nuovo controllo per capire meglio quando potrà tornare in campo. Intanto, deve rimanere a riposo.

Mike Maignan steso a terra in Udinese-Milan
Udinese-Milan: episodio singolare durante la partita (Ansa Foto) – MilanLive.it

Maignan è il capitano del Milan e, dopo essere stato sostituito da Sportiello, nessuno dei compagni ha indossato la fascia. Nella distinta consegnata all’arbitro Sacchi il vice era Hernandez, però all’ex Real Madrid non è stata consegnata la fascia di riserva che c’è sempre in panchina. C’è stata una dimenticanza e i rossoneri hanno disputato quasi tutta la ripresa senza avere un capitano riconoscibile in campo. Lo stesso francese è stato sostituito all’83’ e, normalmente, avrebbe dato la fascia a un altro compagno: questa volta è andata diversamente.

Sui social network non è mancato qualche tifoso avversario che ha chiesto in maniera provocatoria il 3-0 a tavolino a favore dell’Udinese. Come spiegato da La Gazzetta dello Sport, il Milan non riceverà nessuna sanzione: non c’è stato alcun dolo volontario. Toccava all’arbitro Sacchi o qualcuno dei suoi assistenti accorgersi della mancanza di un calciatore con la fascia al braccio.

Cosa dice il regolamento? La regola 4 al comma 2 (“Equipaggiamento obbligatorio”) spiega che il capitano deve indossare la fascia. Concetto ribadito anche nel noif della FIGC all’articolo 72 (“Tenuta di giuoco dei calciatori”): il capitano deve portare la fascia quale segno distintivo. Non ci saranno conseguenze per il Milan, la dimenticanza non porterà a nessuna penalizzazione per non aver rispettato il regolamento. Ovviamente, ci sarà più attenzione in futuro se si dovesse ripetere una situazione simile (speriamo di no).

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