E’ successo qualcosa di estremamente particolare dopo l’infortunio di Mike Maignan. Un qualcosa strano, che non si vede spesso in campo

Sono stati attimi di paura, quelli attorno al 54esimo minuto di gioco per i tifosi del Milan, ma non solo. Lo scontro che ha coinvolto Mike Maignan e Alex Jimenez è stato davvero duro. Entrambi i calciatori sono così rimasti per terra, con il francese che ha avuto la peggio.
Il giocatore non ha mai perso conoscenza, ma è servito l’intervento della barella per lasciare il campo. L’ex Lille poi è stato trasferito in ospedale per via del trauma cranico subito, per una notte in osservazione. In mattinata la conferma che Mike Maignan sta bene e che dovrà stare assolutamente a riposo fino a martedì, giorno in cui si sottoporrà a nuovi esami, prima di ricevere il via libera da parte dei medici per tornare a svolgere attività fisica.
L’incidente potrà così essere presto archiviato come un brutto ricordo, in una serata in cui il Milan ha rialzato la testa e ha vinto convincendo. Contro l’Udinese si è vista una squadra solida e concreta, dove sono tornati a sorridere Rafa Leao e Theo Hernandez, che hanno partecipato alla festa del gol con Pavlovic e il solito Tijjani Reijnders.
Milan, senza capitano: lo strano caso di Udine

Ma dopo l’infortunio di Mike Maignan è successo qualcosa che è sfuggito praticamente a tutti. E’ il giornalista de La Gazzetta dello Sport, Marco Guidi, a riportare alla luce quanto accaduto. Un qualcosa che difficilmente si vede in campo.
Il Milan ha giocato per quasi tutto il secondo tempo senza un capitano. Dopo l’infortunio e l’uscita in barella, la fascia è infatti rimasta sul braccio di Mike Maignan. Per le fasi concitate del momento così nessuno si è accorto che la fascia sarebbe dovuta andare a qualcun altro.
Il designato era Theo Hernandez, che ha poi segnato senza indossarla. Non se ne accorto proprio nessuno, nemmeno l’arbitro Sacchi che avrebbe dovuto farlo presente. Anche il terzino ha poi lasciato il campo, ma il Milan ha continuato a giocare senza capitano.
Per regolamento, il capitano deve indossare la fascia obbligatoriamente per rendersi riconoscibile. Il Diavolo non lo ha fatto, ma è difficile pensare che i rossoneri vadano incontro ad una sanzione non essendoci un dolo volontario. Il Milan dunque non rischia alcuna sanzione.