Lorenzo Torriani potrebbe lasciare il Milan a giugno per restare in Serie A: a giugno bisognerà prendere una decisione importante

La prossima sarà un’estate molto importante per il Milan. Si riparte da zero: questa stagione è stata un completo disastro, come era ampiamente prevedibile in seguito alle scelte prese dalla società. La dirigenza ha grosse responsabilità su quanto accaduto nel corso di questi mesi: nonostante questo, sarà la stessa a prendere le decisioni anche per il prossimo anno. Si parte dalla scelta del direttore sportivo: la società ha deciso di inserirlo dopo averne ignorato l’importante nelle ultime due stagioni, e i risultati in campo si sono visti.
Insieme al diesse, bisognerà poi scegliere il profilo migliore per la panchina: Allegri, Conte, De Zerbi, Sarri e Gasperini i nomi più forti, ma ogni decisione è rimandata a quando sarà finalmente noto il nome del direttore sportivo. Ci saranno poi scelte da fare sul mercato, fra cessioni e acquisti. E sarà fondamentale gestire al meglio i promettenti giovani della rosa: da Camarda a Bartesaghi, da Liberali a Torriani.
Torriani resta in Serie A, cessione in prestito
Il giovane portiere è stata una delle sorprese più interessanti della pre stagione: Paulo Fonseca gli ha dato molto spazio negli USA e non solo e lui ha risposto alla grande. Non solo per le qualità fra i pali ma anche, e soprattutto, per la grande personalità nella gestione della palla fra i piedi. In questa stagione ha fatto anche il suo debutto in Champions League, subentrando all’infortunato Maignan contro il Liverpool durante la fase a girone.

Nel frattempo ha giocato anche una partita di Coppa Italia e ha 6 presenze con il Milan Futuro in Serie C. Troppo poco spazio per un ragazzo di grande talento che ha bisogno di giocare con continuità, ecco perché a giugno bisognerà riflettere su una possibile cessione in prestito. Diverse squadre hanno già mostrato interesse, sia in Serie A che in Serie B, ma potrebbe essere un’ottima soluzione l’Empoli (che potrebbe riscattare Vasquez a 1 milioni per poi rivenderlo a cifre più alte): tutto dipende dalla salvezza dei toscani.
L’alternativa è, invece, assicurargli un posto da titolare con il Milan Futuro, ma solo se i giovani rossoneri riusciranno a salvarsi e a giocare ancora in Serie C. In caso di retrocessione in Serie D, potrebbe non essere un livello adeguato alla sua crescita. Vedremo come accadrà: Torriani, come Camarda e Liberali, è un talento da preservare e valorizzare al meglio.