Milan, che schiaffo: arriva un altro no, i rossoneri cambiano obiettivo

Momento non facile per il Milan sia dal punto di vista dei risultati che per quello che riguarda il mercato con un secco no che porterà i rossoneri a cambiare le proprie strategie.

In casa Milan si pensa a chiudere al meglio questa stagione con il pensiero rivolto già alla prossima che dovrà essere necessariamente quella del rilancio per i colori rossoneri.

Gerry Cardinale
Il Milan deve fare i conti con un nuovo rifiuto (LaPresse) – milanlive.it

Persi di fatto tutti gli obiettivi stagionali, Supercoppa italiana a parte, il Milan è con la mente già alla semifinale di ritorno di Coppa Italia che vedrà i rossoneri affrontare l’Inter nell’ennesimo derby stagionale dopo l’1-1 dell’andata. La coppa nazionale è di fatto l’ultimo appiglio per la squadra italiana per riuscire a centrare la qualificazione ad una coppa europea considerati i risultati disastrosi ottenuti in campionato. La proprietà sta facendo le proprie valutazioni su quali colpi mettere a segno in vista della prossima stagione per cercare di rilanciare la squadra.

Arriva un brutto schiaffo per il Milan: c’è il rifiuto

Una delle idee del Milan per la panchina della prossima stagione è rappresentata da Vincenzo Italiano, tecnico che sta facendo molto bene al Bologna, andando a migliorare addirittura quello che è stato il lavoro di Thiago Motta in rossoblu durante la scorsa stagione. La proprietà rossoblu ha però subito chiuso le porte al Milan, forte del contratto con il proprio tecnico fino all’estate del 2026.

Vincenzo Italiano
Salta un altro obiettivo per il Milan (LaPresse) – milanlive.it

Perso Thiago Motta durante la scorsa estate per via della corte della Juventus, il Bologna non vuole vivere un altro “abbandono” in panchina tenendosi stretto il proprio tecnico. Molto dipenderà da quella che sarà la volontà del tecnico ma in casa rossoblu si dicono certi di voler proseguire insieme anche durante la prossima stagione per andare a dare continuità ad un progetto che si sta rivelando vincente.

Appare quindi difficile, se non impossibile, per il Milan riuscire a portare Vincenzo Italiano a Milanello con i rossoneri che dovranno valutare altre possibilità per la propria panchina. Il nome di Massimiliano Allegri resta sempre forte anche se molto dipenderà da quella che sarà la scelta in ottica direttore sportivo.

Igli Tare sembra essere in pole position per il ruolo di nuovo dirigente con l’albanese che ha una grande stima dell’ex allenatore della Juventus, non nascondendo mai la propria stima per Massimiliano Allegri. In caso di accordo definitivo con l’ex Lazio si spalancherebbero di nuovo le porte di Milanello per il tecnico che ha già alzato al cielo lo scudetto del 2011 in casa rossonera.

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