Milan, un divieto scatena la furia dei tifosi: “Repressione ingiustificata”

La tifoseria organizzata rossonera colpita da un provvedimento a sorpresa prima del match in programma oggi a San Siro.

La Curva Sud Milano a San Siro con gli striscioni esposti
Milan, un divieto scatena la furia dei tifosi: “Repressione ingiustificata” (LaPresse) – MilanLive.it

Dopo la sconfitta a Napoli e il pareggio in Coppa Italia contro l’Inter, stasera il Milan affronta la Fiorentina allo stadio Giuseppe Meazza. Vincere è fondamentale per tenere vive le speranze di poter conquistare la qualificazione a una competizione europea, anche se non sarà la Champions League.

Troppi, nove, i punti di distanza dal quarto posto. Più realistico pensare a Europa League e Conference League. Senza dimenticare che c’è la Coppa Italia: vincendola ci sarebbe l’accesso diretto all’Europa League. Forse, i rossoneri hanno più chance di alzare il secondo trofeo stagionale che di scalare tre posizioni in campionato.

Verso Milan-Fiorentina, Curva Sud arrabbiata: il motivo

A San Siro sono attesi circa 70 mila tifosi e non farà mancare la propria presenza la Curva Sud Milano, che da tempo manifesta il proprio dissenso soprattutto nei confronti di Gerry Cardinale, proprietario del club. Non sono mancati cori anche contro la dirigenza e contro i calciatori, facili da prevedere dopo una stagione così complicata.

La Curva Sud Milano a San Siro con gli striscioni esposti
Verso Milan-Fiorentina, Curva Sud arrabbiata: il motivo (LaPresse) – MilanLive.it

Recentemente il noto gruppo ultras ha deciso di esporre lo striscione con scritto “Solo per la maglia” sia nelle partite casalinghe sia in quelle in trasferta. Una frase simbolica dello stato d’animo del tifo organizzato rossonero. Tuttavia, prima di Milan-Fiorentina è arrivato il divieto di esposizione di suddetto striscione: una decisione presa dal GOS e dalla Questura.

È stata la stessa Curva Sud Milano a diffondere la notizia tramite i social network, commentando negativamente il provvedimento: Questo è l’ennesimo episodio di repressione ingiustificata, dove non ci viene concesso praticamente più nulla per fare il tifo, nel silenzio generale di tutti gli addetti ai lavori“.

Difficile capire il motivo per il quale sia stato posto un veto su quello striscione, il messaggio ha un significato puramente di ambito sportivo, non interpretabile in altro modo. “Solo per la maglia” significa semplicemente che i tifosi hanno deciso di esserci per attaccamento ai colori della squadra che amano, indipendentemente da chi li indossa e dai risultati.

Alessandro De Chirico, consigliere comunale di Milano per Forza Italia, ha preso posizione netta contro il provvedimento di GOS e Questura: “Ritengo vergognoso che, a fronte di una decina di indagati, a Milano si voglia reprimere il tifo organizzato. Chiederò agli amici parlamentari di Forza Italia di presentare un’interrogazione rivolta al ministro Nordio perché è inaccettabile questo clima intimidatorio e repressivo che colpisce indiscriminatamente migliaia di persone“.

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