Antonio Conte al Milan può diventare una possibilità concreta qualora il tecnico decidesse di lasciare il Napoli al termine della stagione

Sarà un’estate calda per quanto riguarda le panchine di Serie A. Saranno tantissime le big che cambieranno allenatore. Lo faranno certamente la Roma e l’Atalanta, che saluteranno Claudio Ranieri e Gian Piero Gasperini, così come il Milan destinato a dire addio a Sergio Conceicao.
Impossibile che tra il Diavolo e il portoghese non ci sia una separazione senza la qualificazione alla prossima Champions League. Ma anche Igor Tudor rischia di dover fare le valigie dopo pochi mesi. E’ chiaro, inoltre, che le sorprese sono davvero dietro l’angolo.
Antonio Conte, ad esempio, può davvero lasciare Napoli al termine della stagione: “Quello che dobbiamo fare ora è essere feroci e concentrarci sul presente. Dopo queste otto partite penseremo al futuro”. Parole queste del tecnico che non possono far dormire sonni tranquilli ai tifosi azzurri, che temono l’addio del mister.
Conte, addio Napoli: futuro tra Milano e Juventus

D’altronde anche Giovanni Manna, ds azzurro, non ha dato alcuna certezza: “Conte ha ancora due anni di contratto, abbiamo iniziato un percorso e oggi ogni altro discorso è superfluo. L’anno scorso ha scelto questo progetto, speriamo di poter continuare senza problemi”.
Con Antonio Conte su piazza, è evidente che il Milan farebbe certamente un tentativo per prenderlo, soprattutto se il nuovo ds dovesse essere – come sembra – Fabio Paratici. Per l’ex Juventus e Tottenham, il pugliese sarebbe certamente il primo nome sulla lista.
Ma il suo nome è anche in cima alla lista dei desideri della Juventus, che dopo essersi affidata a Thiago Motta, per il dopo Massimiliano Allegri, non ha voglia di affidarsi ad un allenatore emergente e come il Milan è desiderosa di puntare su una guida esperta. Le big del calcio italiano, dunque, sono a caccia di certezze dopo una stagione davvero fallimentare e ben lontana dall’Inter.
Antonio Conte, qualora dovesse dire addio al Napoli, potrebbe spingere un calciatore a venire con lui. Non si tratta di Romelu Lukaku, che difficilmente lascerà l’azzurro, ma di Anguissa, che nel corso di questa stagione si è dimostrato una pedina davvero importante per lo scacchiere del tecnico pugliese. Il centrocampista ha un accordo in scadenza a giugno: c’è un’opzione per un rinnovo biennale, ma fin qui non è stata esercitata.