Conceicao e le voci Conte-Milan: la risposta netta in conferenza stampa

Alla vigilia di Napoli-Milan arrivano le parole di Conceicao: ecco cosa ha detto in conferenza stampa a Milanello.

Sergio Conceicao allenatore del Milan parla in conferenza stampa
Napoli-Milan, Sergio Conceicao: le parole in conferenza stampa (Ansa Foto) – MilanLive.it

Per la squadra rossonera la partita allo stadio Diego Armando Maradona è molto importante. Vincere significherebbe continuare a mantenere viva la speranza di poter ancora agguantare il quarto posto in classifica, quindi la qualificazione alla prossima Champions League.

Non sarà semplice, perché il Napoli di Antonio Conte ha ancora la chance di puntare alla vittoria dello Scudetto e sa che i 3 punti sono fondamentali per evitare che l’Inter prenda il largo. Vedremo se sarà il Milan a porre fine alle ambizioni tricolore dei partenopei. Intanto, oggi Sergio Conceicao ha parlato nella consueta conferenza stampa della vigilia a Milanello.

Napoli-Milan: la conferenza stampa di Conceicao

LAVORO DURANTE LA SOSTA NAZIONALE – “L’ideale era rimanere con tutto il gruppo, ma non era possibile, in quindici sono andati in nazionale. Con chi è rimasto abbiamo fatto un lavoro importante”.

PRIMA SFIDA CON ANTONIO CONTE E RINCORSA CHAMPIONS LEAGUE – “Con Conte ho giocato contro da giocatore, da allenatore è la prima volta. Sarà una partita difficile, contro una squadra che è a tre punti dall’Inter. Sarà una gara importante per i nostri obiettivi, perché è ancora possibile arrivare dove vogliamo. Faremo di tutto per vincere, abbiamo lavorato per questo, sapendo le qualità dell’avversario”.

RITORNO DI IBRAHIMOVIC A MILANELLO DOPO SETTIMANE –Lui non può giocare domani, è fuori purtroppo... Con la dirigenza ci sentiamo ogni giorno, praticamente. Niente da dire, loro sono con noi. Abbiamo lavorato in un ambiente sano, buono e con fame di trovare un equilibrio di squadra”.

ABRAHAM TITOLARE IN NAPOLI-MILAN? – “Abbiamo lavorato con tutti sui principi della squadra nei diversi momenti del gioco, comprese le palle inattive”.

CHE NAPOLI SI ASPETTA – “Di qualità, a immagine del suo allenatore, con intensità e aggressività. Lukaku è una punta che sa fare bene le sponde, Raspadori è bravo a creare difficoltà e centrocampisti che sanno inserirsi bene, Lobotka è un maestro in mezzo al campo. Sappiamo le qualità dei loro calciatori, ci siamo preparati su questo, ma anche guardando alla nostra squadra. Creeremo delle difficoltà al Napoli, mi piace sfidare i migliori e loro oggi sono tra le migliori squadre in Italia”.

VOCI SU CONTE –Non ho bisogno di rassicurazioni, io faccio il mio lavoro meglio che posso. Il paragone viene fatto per la passione che abbiamo nel fare il nostro lavoro e per il calcio. Viviamo in modo intenso, siamo simili in questo. La cosa importante non è Antonio contro Sergio, è Napoli contro Milan. Non mi sento il Conte portoghese”.

CREDERE NELLA QUALIFICAZIONE CHAMPIONS – “Se non ci credevo, non ero qua. In queste settimane abbiamo potuto lavorare diversamente rispetto a quando giocavamo ogni tre giorni. Vogliamo fare un finale di stagione all’altezza della storia del Milan”.

FIDUCIA DELLA DIRIGENZA – “Io devo lavorare, non devo pensare ad altro. Non ho bisogno di essere rassicurato e tranquillizzato, io dipendo dai risultati. Non sono un bambino. Sono qua, ho un contratto col Milan e faccio il mio lavoro. Abbiamo due obiettivi: arrivare quarti e vincere la Coppa Italia”.

MERCOLEDI DERBY DI COPPA ITALIA CONDIZIONA LE SCELTE – “Se prepariamo due partite non va bene, rischiamo di non fare bene nessuna delle due. Ora pensiamo a Napoli, poi penseremo alla semifinale di Coppa Italia. Vero che ci sono giocatori che hanno giocato in nazionale, però non condizionerà le mie scelte”.

RENDIMENTO DI KYLE WALKER – “Non mi piace parlare di singoli, però lui si è inserito bene, ha tanta esperienza. Gioca se fa quello che voglio e se dà il massimo, finora ha fatto questo. È un professionista fantastico, importante dentro e fuori dal campo”.

RUBEN LOFTUS-CHEEK – “Un giocatore che può fare più posizioni, ha fatto numeri importanti l’anno scorso. Quando sono arrivato, ho visto immagini di tutti i giocatori e lui può agire da trequartista o più basso, da box to box. Nelle ultime settimane ha lavorato bene ed è a disposizione”.

UN GIOCATORE CHE TOGLIEREBBE AL NAPOLI – “No, io guardo la squadra. Conte sta facendo bene perché è un bravo allenatore e ha giocatori bravi, stanno facendo una buona stagione. Non mi piace andare sui singoli”.

THIAW-GABBIA MEGLIO DI TOMORI? – “I giocatori hanno dei cicli. Io ho quattro difensori centrali bravi, ho fiducia in tutti e poi le scelte dipendono dai momento. Ultimamente hanno giocato Matteo e Malick, ora vedremo. Avere tutta questa competizione è fantastico”.

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