La stagione dell’attaccante non è stata quella immaginata, forse la sua gestione non è stata corretta da parte del club rossonero: ecco cosa potrebbe succedere.

La creazione del Milan Futuro in Serie C doveva rappresentare una valida occasione per valorizzare alcuni giovani talenti usciti dal vivaio. Tra questi, ovviamente, anche Francesco Camarda.
Potersi cimentare in un campionato professionistico era qualcosa di importante per la sua crescita, però a un certo punto della stagione è stato aggregato alla Prima Squadra e ha giocato solo saltuariamente con l’Under 23, perdendo così la continuità di impiego che gli sarebbe servita. Passare tempo in panchina con i “grandi”, invece di avere minutaggio in Serie C non appare come una grande mossa.
Tra campionato e Coppa Italia l’attaccante 17enne ha messo insieme 4 gol e 1 assist in 15 presenze con il Milan Futuro. Essendo impegnato con la nazionale italiana Under 19, non ha potuto essere convocato da Massimo Oddo per l’ultima partita contro l’Arezzo, persa 1-0 e con conseguente ultimo posto in classifica per i rossoneri.
Milan, quale futuro per Camarda?
Camarda è andato in gol nella recente vittoria degli azzurrini contro la Francia, però la vittoria per 2-0 non è bastato per qualificarsi al prossimo Europeo Under 19. Una grande delusione per la squadra guidata dal commissario tecnico Alberto Bollini.

Ora Camarda è tornato a disposizione del Milan e e sabato 29 marzo dovrebbe essere tra i convocati di Oddo per la partita tra i rossoneri Under 23 e il Campobasso. Fondamentale vincere per cercare di lasciare l’ultimo posto della classifica. Una settimana dopo ci sarà uno scontro diretto contro il Sestri Levante e sarà un’ulteriore occasione per evitare di essere in fanalino di coda del Girone B di Serie C.
Il giovane attaccante è uno molto attaccato alla maglia rossonera e darà il massimo per dare il suo contributo al Milan Futuro. Purtroppo, per regolamento non potrà prendere parte agli eventuali match di playout, però farà il possibile per aiutare i compagni a evitare la retrocessione diretta in Serie D. Poi a giugno sarà anche il tempo di tirare le somme e decidere assieme al club cosa fare nella prossima stagione.
Oggi la sensazione è che Camarda possa lasciare Milano con la formula del prestito per cercare di giocare con più continuità. Non mancano società interessante in Serie A e anche in Serie B. A gennaio era stato vicino al trasferimento al Monza, poi l’affare era saltato proprio quanto veniva dato per fatto. Da non escludere che Adriano Galliani possa farsi nuovamente avanti, anche in caso di retrocessione in Serie B della squadra brianzola. Nel campionato cadetto il ragazzo avrebbe maggiori chance di ottenere minutaggio.