Esonero a sorpresa, l’allenatore può diventare un’idea per il Milan della prossima stagione: tutti i dettagli

Il futuro del Milan è ancora tutto da scrivere. Giorgio Furlani, dopo il viaggio negli USA per incontrare Gerry Cardinale, è alle prese con una importante decisione: il direttore sportivo. I rossoneri avevano uno dei migliori su piazza: Frederic Massara, che insieme a Paolo Maldini aveva costruito una squadra vincente e di grandi valori. A giugno 2023 però l’assurda decisione di mandare via entrambi e, dopo due anni, i risultati sul campo si sono visti: il Milan è un completo disastro e ora rischia l’en-plein con l’esclusione dalla prossima Champions League.
Sergio Conceicao ha ancora delle residue possibilità di restare in panchina; possibilità che potrebbero aumentare in caso di quarto posto, ora distante sei punti, e vittoria della Coppa Italia. Il cambio però è più probabile, ma la scelta del nuovo tecnico dipenderà anche da quella del direttore sportivo – con Fabio Paratici adesso in pole. Fra le varie ipotesi per la panchina, però, potrebbe aggiungersi un’altra davvero clamorosa.
Thiago Motta-Milan, ritorno di fiamma?
Un po’ a sorpresa, e una settimana dopo la bruttissima sconfitta in campionato contro la Fiorentina, la Juventus ha deciso di esonerare Thiago Motta: al suo posto Igor Tudor, uno degli allenatori accostati al Milan dopo la decisione dell’esonero di Paulo Fonseca lo scorso fine dicembre. Il croato accetterà un contratto brevissimo fino a giugno: troppo ghiotta la possibilità di allenare la Juventus per dire no, con la speranza di conquistarsi una conferma.

Dopo soli otto mesi quindi con Thiago Motta è già finita. Eppure, la sua avventura con la Juventus era iniziata con il piede giusto, tanto che moltissimi tifosi del Milan rimpiangevano il suo mancato arrivo. L’ex Bologna, infatti, è stato in corsa per la panchina dei rossoneri sul finire della scorsa stagione, ma Giuntoli aveva anticipato tutta la concorrenza e aveva chiuso l’accordo in tempi rapidissimi. Ora Thiago Motta è libero: con la Juventus non ha funzionato ma le sue qualità non sono in discussione.
A giugno troverà sicuramente una nuova sistemazione e chissà che il Milan non possa prendere in considerazione la sua candidatura per la prossima stagione. Sarebbe però una scommessa dopo questi otto mesi in bianconero e, forse, il Milan oggi ha bisogno di una certezza (come l’aveva un anno fa). I tifosi sognano Antonio Conte, ma il nome più caldo sembra essere quello di Massimiliano Allegri.