La squalifica non ferma Sinner, Jannik raggiunge un altro record

Nonostante la squalifica, Sinner continua a raggiungere record: il tennista italiano è riuscito a farlo nonostante lo stop

Sinner durante una partita
Il record di Sinner nonostante la squalifica (ANSA) – MilanLive.it

La squalifica di tre mesi non ferma Jannik Sinner. Quando siamo entrati nel secondo, il tennista altoatesino continua a macinare record anche senza giocare. Si sta godendo questo periodo di riposo forzato ma con la testa sempre pronta per il ritorno in campo. Che, a meno di sorpresa, dovrebbe verificarsi a maggio per gli Internazionali d’Italia a Roma. La notizia di queste ultime ore è che, nello stesso mese, Sinner parteciperà anche all’ATP di Amburgo: dopo tre mesi di fermo, il numero uno al mondo farà di tutto per mantenere il suo status.

Nonostante lo stop, è ancora primo nel Ranking e a brevissimo raggiungerà le 42 settimane consecutive al vertice. Questo gli permette di scalare un’altra classifica, quella dei tennisti che hanno occupato per più tempo la prima posizione del Ranking. Aver completato la 41esima settimana gli ha già consentito un altro fondamentale traguardo: ha raggiunto Andy Murray ma, come detto, molto presto riuscirà anche a superarlo. Ma non è finita qui.

Record Sinner, ce l’ha fatta nonostante la squalifica

In questo momento è in corso il Masters 1000 di Miami e, una volta finito, le cose per Sinner non cambieranno: resterà in testa al Ranking e, come detto, riuscirà anche a superare Murray. Aritmeticamente, l‘altoatesino è già certo di superare anche un’altra posizione: è sicuro infatti raggiungere anche le 43 settimane consecutive e questo gli permetterà di scavalcare anche Gustavo Kuerten e diventare così il 13esimo tennista di sempre con più settimane al vertice.

Sinner con il trofeo dell'Australian Open
Il record di Sinner nonostante la squalifica (ANSA) – MilanLive.it

Come detto, Sinner tornerà in tempo per gli Internazionali d’Italia (dal 13 aprile può tornare ad allenarsi e quindi a preparare il suo ritorno in campo): a quel punto, dopo i punti persi a Miami (1000), Monte-Carlo (400) e Madrid (200), avrà 9.730 punti in classifica. Gli unici che potrebbero raggiungerlo e superarlo in classifica fino al suo ritorno in campo sono l’attuale secondo Zverev (che non sta passando un buon momento) e Carlos Alcaraz (che invece viaggia su ottimi risultati).

Le chances però per entrambi sono davvero poche: serve una grande impresa insomma, è molto più facile pensare che questo non accadrà. Al ritorno in campo a Roma, quindi, a meno di clamorosi colpi di scena, Sinner dovrebbe ancora conservare il primo posto nel Ranking ATP. A quel punto potrà tornare a macinare punti, così come ad Amburgo qualche settimana più tardi. Il tempo stringe, il rientro di Jannik è sempre più vicino e noi non vediamo l’ora.

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