Milan, l’annuncio di Scaroni: “Positivi sull’acquisto”

I club milanesi continuano a lavorare per realizzare un nuovo impianto sportivo nella zona dove oggi sorge il Giuseppe Meazza: ecco le ultime notizie.

Paolo Scaroni presidente del Milan parla a un evento
Milan, l’annuncio di Scaroni: “Positivi sull’acquisto” (Ansa Foto) – MilanLive.it

Per ridurre il gap dalle big europee, Milan e Inter devono assolutamente costruire uno stadio di proprietà. Si tratta di qualcosa di fondamentale per aumentare in maniera consistente i ricavi e avere così un maggiore potere di acquisto durante il calciomercato.

Ovviamente, con fatturati molto superiori agli attuali i due club avranno meno problemi a far quadrare i conti del bilancio e potranno anche blindare più facilmente i loro giocatori migliori. La realizzazione del progetto ha conseguenze positive anche per l’area nella quale sorgerà l’impianto sportivo, ovvero San Siro, dato che ci sarà una riqualificazione.

Milan-Inter, nuovo stadio a San Siro: le ultime news

Recentemente Milan e Inter hanno presentato al Comune di Milano la proposta di acquisto per lo stadio Giuseppe Meazza e l’area circostante, così come l’ipotesi di fattibilità progettuale per la realizzazione del nuovo impianto inserito in un progetto di rigenerazione urbana. L’obiettivo è completare il processo di acquisizione entro luglio 2025.

Stadio San Siro visto dall'interno
Milan-Inter, nuovo stadio a San Siro: le ultime news (Ansa Foto) – MilanLive.it

Paolo Scaroni, presidente del Milan, è intervenuto all’evento “Infrastrutture e Sport: una ricchezza per il Paese” organizzato da PWC con Calcio e Finanza: “Tra i motivi per fare il nuovo stadio – riporta calcioefinanza.it – c’è sicuramente anche l’aspetto finanziario: così i conti tornano. Penso che, dei 71mila spettatori che immaginiamo, ne avremo circa 9mila corporate, che venderemo alle aziende. Abbiamo mandato il Docfap martedì scorso, il Comune dovrebbe recepirlo, partire con una procedura di assegnazione e convocare una prima conferenza dei servizi. Mi auguro avvenga presto perché abbiamo una scadenza sul vincolo e questo diventerebbe più complicato. L’intendimento è che ci compriamo lo stadio e le aree entro l’estate, quindi siamo positivi“.

Scaroni è fiducioso sulla riuscita dell’operazione, la collaborazione con l’Inter procede positivamente e anche il sindaco Giuseppe Sala è ormai un “alleato”. Intanto, il Comune di Milano ha approvato una delibera sulle linee di indirizzo per lo sviluppo delle attività dopo la proposta avanzata dai club. Con questo atto si dà seguito all’iter amministrativo. Bisognerà costituire un Gruppo di Lavoro interdirezionale e di avviare la Conferenza dei servizi per valutare gli aspetti tecnici della proposta e verificarne la coerenza con la Delibera di Giunta del gennaio 2023.

Inoltre, il Comune di Milano pubblicherà, per un periodo di almeno 30 giorni, l’avviso di avvenuta ricezione della proposta e di sollecitazione di eventuali manifestazioni di interesse relative al compendio immobiliare dell’ambito Grande Funzione Urbana San Siro, comprensivo dello stadio Giuseppe Meazza. Il “famoso” bando.

Da ricordare che la Scala del Calcio e le aree limitrofe sono state valutate complessivamente 197 milioni di euro da parte dell’Agenzia delle Entrate. Sarà interessante vedere se Milan e Inter riusciranno ad andare fino in fondo. Gli ostacoli non mancheranno, qualcuno cercherà certamente di impedire la costruzione di un nuovo stadio in zona San Siro.

Se il Milan dovesse riuscire nel suo obiettivo, bisognerà anche capire cosa ne sarà dei terreni comprati a San Donato Milanese. C’era stato un investimento da 55 milioni da parte di RedBird Capital Partners, società americana proprietaria del club.

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