Lascerà molto probabilmente il Milan a giugno: se l’allenatore sarà Allegri, non ci sono grosse possibilità di permanenza

In vista della prossima stagione, il Milan è al lavoro per ripartire da zero. L’idea è quella di aggiungere un direttore sportivo al gruppo di lavoro, una grave mancanza da quando è stato mandato via Frederic Massara e molto sottovalutata da Giorgio Furlani, maggiore responsabile di questi due anni disastrosi (considerato che ogni decisione deve passare da lui). Ora l’amministratore delegato, che nonostante tutto ha ottenuto il via libera per guidare ancora l’area sportiva dei rossoneri, vuole metterci una pezza e assumere questo importante tassello.
Ibrahimovic aveva scelto Igli Tare, ma l’incontro fra Furlani e Cardinale a New York ha cambiato di nuovo tutto: adesso in pole sembra essere Fabio Paratici, l’ex direttore sportivo della Juventus. Da questa scelta dipenderà poi anche quella del nuovo allenatore: è facile pensare che, se dovesse arrivare Paratici, il nuovo tecnico rossonero possa essere Massimiliano Allegri, anche se è ancora troppo presto per dirlo. A prescindere, però, bisognerà fare delle importanti riflessioni sulla rosa e, nello specifico, sui giocatori ancora in bilico.
Col Milan è già finita: andrà via a giugno
Fra le situazioni più intricate c’è quella di Joao Felix. Il Milan, con grande sorpresa dei tifosi, lo ha acquistato a gennaio con la formula del prestito secco dal Chelsea. Un affare che, in totale, è costato circa 5 milioni; con i Blues poi si parlerà di un possibile riscatto, ma le prestazioni offerte dal portoghese finora non hanno convinto granché la società ad investire per un suo acquisto a titolo definitivo. Aveva fatto un gran debutto in Coppa Italia contro la Roma, ma poi non ha avuto continuità.

Di certo le colpe non sono soltanto sue: oggi il Milan, dal punto di vista tecnico e tattico, è un completo marasma ed è difficile per tutti emergere. In pochi sono riusciti a farlo in questa stagione: Reijnders, Pulisic, Leao e pochissimi altri. Il problema di Joao Felix sono i costi: il Chelsea chiede comunque una cifra importante per cederlo a titolo definitivo e il Milan deve valutare con attenzione se fare o meno questo investimento.
Molto dipenderà anche dal parere dell’allenatore e, se dovesse essere Allegri, è facile pensare che l’affare non si farà. L’ex Juventus punterà forte su giocatori di gamba, adatti ad un calcio di ripartenza e abili negli spazi lunghi. E Joao Felix non ha questo tipo di caratteristiche. Dopo soli sei mesi quindi è probabile che l’avventura del portoghese al Milan sia già giunta alla fine.