“Il Milan ai milanisti”. Una frase che, volente o nolente, torna a più riprese d’attualità e anche questo caso non sembra smentirla…
C’è aria di cambiamento. Il Milan ha ormai abdicato il sogno di poter raggiungere il quarto posto e, benché sia un boccone amaro da inghiottire, non si vuole fare abbattere dalle difficoltà. In casa rossonera sono pronti a ricominciare nuovamente da capo la prossima stagione. Un nuovo direttore sportivo. Un nuovo allenatore. Una nuova squadra.
Sérgio Conceição non è riuscito a raddrizzare un’annata partita con la luna storta e ben presto precipitata in continui malumori di ciascuna delle parti coinvolte. Il suo inizio aveva illuso un po’ tutti, con la Supercoppa vinta in rimonta sull’Inter, ma con il passare dei mesi ha dimostrato di non avere la giusta attitudine per poter condurre il Milan al successo negli anni a venire.
La panchina rossonera sarà dunque affidata ad un altro tecnico ma anche il parco giocatori subirà un profondo rinnovamento. A cominciare da un attacco che dovrà fare i conti con la partenza di Rafael Leão, da tempo ai ferri corti con l’ambiente.
La dirigenza dovrà quindi trovare un sostituto sulla fascia che sia all’altezza del portoghese, ma che abbia meno limiti caratteriali e non incappi così spesso in ‘periodi no’. Ma a fronte di una partenza imminente c’è anche da registrare un inaspettato ritorno.
Contrariamente ai pronostici fatti la scorsa estate, l’Empoli è orientato a non esercitare il diritto di riscatto per assicurarsi il cartellino di Lorenzo Colombo, prelevato in prestito il 31 luglio passato. Troppo alta la cifra stabilita di ben sette milioni di euro.
Posto che la società toscana al momento non è sicura neppure della permanenza nella massima categoria, in azzurro Colombo non sta riuscendo a trovare la rete con la continuità sperata. Per certi versi sta confermando quanto già fatto intravedere con le maglie di Lecce e Monza, ossia di essere un buon attaccante di manovra ma non il più brillante dei finalizzatori.
A quel punto la sua permanenza in rossonero sarà tutt’altro che scontata. Il club dovrà decidere se trovare un nuovo acquirente oppure se confermarlo come terza o quarta punta nelle gerarchie. In vista di un possibile impegno in Europa League, quella potrebbe essere la sua dimensione dato che la sua unica rete con la maglia del diavolo l’ha messa a segno proprio in quella competizione contro i norvegesi del Bodø/Glimt.