Crollo totale nelle prestazioni di Joao Felix: adesso il portoghese è un caso, il Milan riflette su cosa fare
Dall’impatto avuto al suo esordio in maglia rossonera, era lecito per i tifosi del Milan aspettarsi di più da Joao Felix. Il portoghese ha sicuramente dimostrato di avere delle qualità importanti, ma il suo rendimento nelle ultime settimane è andato a calare. E ha portato nel giro di pochissimo tempo allo scoppio di un vero e proprio caso, un problema in grado di far discutere animatamente non solo i tifosi milanisti, ma anche gli analisti delle principali competitor.
Presentarsi con un gol all’esordio, tra l’altro bellissimo ma non fondamentale per il risultato, è stato evidentemente un biglietto da visita illusorio mostrato da Felix ai tifosi. Da quella magica notte di San Siro contro la Roma in Coppa Italia, del portoghese si sono di fatto perse le tracce.
Lo abbiamo visto vivace a Empoli, a tratti si è fatto notare anche in qualche partita successiva. In quanto a volume di gioco, presenza nel match, attitudine nei contrasti, l’ex Chelsea ha però lasciato molto a desiderare, al punto che in molti avrebbero preferito non vederlo in campo così presto nel match perso al Meazza contro la Lazio.
Una partita su cui è impossibile non discutere, considerando non solo il risultato, ma anche un’ennesima prestazione confusa e svagata da parte dei rossoneri.
Un gol all’esordio in Coppa Italia, in soli 31 minuti giocati. Poi il nulla. In due partite di Champions giocate per 90 minuti e in cinque gare di campionato, Felix non è riuscito a mettere a segno né un gol, né un assist, né una giocata veramente decisiva per mandare a rete i propri compagni.
Anzi, le sue prestazioni, come in realtà quelle dell’intera squadra, da febbraio a oggi sono andate man mano calando. Ed è anche per questo che in molti si sono chiesti cosa sia passato per la mente a Conceiçao quando, contro la Lazio, al 37esimo del primo tempo lo ha gettato nella mischia rinnegando le sue scelte e tirando fuori dal campo un Musah sicuramente non in grande serata, ma comunque in partita.
Una riflessione che ha attanagliato i pensieri anche di Graziano Carugo Campi, noto giornalista di fede bianconera. Su X ha voluto infatti commentare l’accaduto, puntando il dito sul tecnico del Milan e su una presunta ‘raccomandazione’ di cui Felix starebbe godendo: “Nella gara con la Lazio ho pensato che l’allenatore andasse cacciato quando, in preda a un raptus, ha tolto Musah per mettere il pupillo di Jorge Medes. Joao Felix sta dimostrando di essere un raccomandato di lusso, meno forte di De Ketelaere“.
Un’analisi severissima nei confronti dell’ex Atletico Madrid, addirittura accusato di godere della protezione e delle simpatie di quello che rimane uno dei più importanti procuratori del mondo del calcio.
Al di là di questo tipo di dietrologie, è chiaro però che Felix sia da anni in una fase involutiva della carriera. E se le sue prestazioni non dovessero tornare su buoni livelli, per il Milan anche solo ipotizzare una trattativa per il riscatto sarebbe un’autentica follia.