La permanenza di Conceicao sulla panchina rossonera non è affatto sicura: ecco cosa serve per evitare il licenziamento.

Il Milan è in un momento molto delicato della stagione. Dopo essere stato eliminato dalla Champions League per mano del non irresistibile Feyenoord, ha perso in Serie A contro il Torino. Giovedì prossimo c’è il recupero contro il Bologna e potrebbe essere l’ultima occasione per non perdere il treno per il quarto posto della classifica.
Vincere a Torino sarebbe stato un ottimo risultato sia per il morale che per il cammino in campionato. Adesso bisogna evitare che questo KO abbia ripercussioni psicologiche che portino un’altra mancata vittoria nel match in Emilia. Non vincere allo stadio Renato Dall’Ara potrebbe essere molto problematico. Sergio Conceicao spera di riuscire a tirare fuori dai suoi calciatori ciò che serve per avere una svolta.
Milan, quale destino per Sergio Conceicao?
I prossimi mesi saranno importanti per stabilire chi continuerà a fare parte del progetto Milan e chi se ne andrà. Ovviamente, anche Conceicao è sotto esame. Nonostante abbia un contratto fino a giugno 2026, nell’accordo è presente anche una clausola che consente di procedere con il divorzio anticipato. L’allenatore portoghese dipende dai risultati, lo sa bene e lo ha fatto intendere più volte.

La Gazzetta dello Sport ha scritto che il futuro di Conceicao è appeso a un filo. Se dovesse raggiungere il quarto posto nella classifica del campionato e conquistare così la qualificazione alla prossima Champions League, verrebbe confermato. In caso contrario, potrebbe essere esonerato dalla società. Dovrà fare di tutto per rimontare in campionato e quindi continuare a sedere sulla panchina rossonera.
Senza qualificazione Champions, solo aver fatto vedere una crescita della squadra sotto il profilo del gioco e del carattere potrebbe aiutarlo ad avere un’altra occasione. C’è anche la Coppa Italia come competizione che potrebbe aiutare Conceicao a rimanere, ma solo in caso di vittoria del trofeo. In ogni caso, è il quarto posto in campionato ad apparire come la chiave per la sua conferma al Milan.