Rinnovo nonostante l’eliminazione: accordo raggiunto fino al 2029

Ora, dopo un’eliminazione così cocente dalla Champions League, l’errore più grave da non commettere è quello di imbastire processi sommari…

Un montante diretto alla bocca dello stomaco. Così si può riassumere la batosta della partita tra Milan e Feyenoord. Una gara destinata ad avere ripercussioni negli ultimi mesi di stagione ancora da disputare. E non solo per aver mancato la qualificazione contro un avversario più che abbordabile, già battuto più volte in precedenza da Roma e Lazio.

leao e theo hernandez festeggiano con gimenez dopo la rete
Nonostante tutto è pronto il rinnovo (foto Ansa) Milanlive.it

A far male, oltre all’eliminazione in sé, sono anche le modalità con cui questa è arrivata. Riepilogando brevemente: nel mercato invernale il Milan ha ‘scippato’ gli olandesi di Rotterdam del loro bomber. E, pur sbagliando il match d’andata, il ritorno era cominciato subito con il piede giusto. Anzi, con la capocciata giusta, quella di Santi Giménez

Il Milan era in pieno controllo della contesa. Se non fosse stato per una delle sue punte di diamante, uno dei simboli della recentissima storia rossonera, che con atteggiamento superficiale e pressapochista ha rimediato due cartellini gialli moralmente irricevibili. In particolar modo il secondo, per una simulazione plateale che nulla ha a che fare con i valori dello sport.

Il Milan si costruisce in casa il dopo Theo Hernandez

L’uscita di scena dalla Champions 2024-2025 ha sancito in maniera inappellabile che la storia tra il Milan e Theo Hernandez sia giunta ai titoli di coda. Probabilmente sarebbe stato opportuno anticipare questo addio già durante la scorsa estate a fronte del rendimento avuto in seguito dal transalpino, sebbene ora sia facile parlare con il senno del poi.

Il sostanzioso gruzzolo messo sul piatto dal Como durante la sessione di compravendita di gennaio sarebbe potuto essere un autentico affare per la società di via Aldo Rossi, ma la reticenza di Theo all’idea di trasferirsi in riva al lago ha fatto sì che la sua epopea meneghina giungesse all’epilogo più amaro.

davide bartesaghi in azione nella champions league 2024-2025
Sarà Bartesaghi il futuro padrone della fascia sinistra (foto Ansa) Milanlive.it

Non è comunque il caso di piangersi addosso, sarebbe deleterio farlo in questo momento. Ecco perché il club che un tempo poteva fregiarsi di essere il più titolato al mondo partirà proprio da Milan-Feyenoord per costruire il proprio futuro. È infatti in arrivo un rinnovo quadriennale per il giovane prospetto Davide Bartesaghi.

Il terzino sinistro per gli anni a venire non potrà che essere lui. Milanista dalla nascita, ha svolto tutto il proprio percorso formativo in casa rossonera e in quest’annata si è messo in mostra nel girone B della serie C, quale punto fermo della formazione di Bonera. La mezz’ora in Champions sulla fascia sinistra di sua competenza ne ha dato prova: la rinascita passerà da lui. Accordo raggiunto con adeguamento contrattuale economicamente al rialzo sino al 2029.

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