Il Milan ha già scelto il primo colpo per l’estate: non ci sono dubbi, l’affare è praticamente fatto. Tutti i dettagli

Per il Milan è iniziato un nuovo percorso. A gennaio la società, seppur in modo confusionario e improvvisato, ha rinforzato la squadra e ha dato a Sergio Conceicao tutto ciò che gli serviva per poter fare meglio in questa seconda parte di stagione. Ed è ricominciato tutto col piede giusto: una buona prova nel derby (ancor prima dell’arrivo dei nuovi), la vittoria contro la Roma in Coppa Italia e il successo, tutt’altro che scontato, di Empoli.
Ora c’è lo scoglio Feyenoord in Champions League, che si sarebbe potuto (e dovuto evitare). I nuovi si stanno già mettendo in mostra; ce n’è uno in particolare che ha già conquistato la fiducia dei tifosi e anche della società. Arrivato un po’ a sorpresa, è adesso già un punto cardine della squadra in un ruolo che aveva assolutamente bisogno di un salto di qualità. Si tratta di Kyle Walker, sul quale non c’è alcun dubbio in merito alla sua permanenza a Milano.
Il Milan non ha dubbi: sarà riscattato
Walker è stato il primo acquisto del calciomercato di gennaio: ha fatto il suo debutto contro l’Inter e ha giocato da titolare anche contro Roma ed Empoli. Su di lui qualcuno aveva dubbi sul piano fisico ma in realtà si è presentato in Italia tirato a lucido, pronto per essere subito in protagonista. Ha avuto subito un grande impatto non solo a livello tecnico e tattico ma anche di personalità e attitudine. Si è calato subito nella realtà Milan e oggi si può già considerare una colonna.

I rossoneri lo hanno acquistato dal Manchester City in prestito gratuito con diritto di riscatto, che dovrebbe aggirarsi intorno ai 5 milioni. L’impatto è stato talmente positivo che nei pressi di via Aldo Rossi si sta già riflettendo sul suo riscatto. Che, a questo punto, sembra una cosa ormai scontata. La stagione è ancora lunga e, come sempre, nel calcio tutto può cambiare nel giro di poco tempo, ma la sensazione è che Walker al Milan ci resterà e lo farà ancora a lungo.
Ha firmato un contratto fino a giugno 2027: in questi anni, la sua qualità e la sua esperienza possono tornare parecchio utili ad un gruppo di giocatori che in questi anni non è riuscito a maturare come ci si aspettava. Intanto a Manchester lo rimpiangono già. “Era un giocatore su cui tutti contavamo“, ha detto Ruben Dias, difensore centrale dei Citizens.