Oggi parlano Bondo e Sottil, due dei nuovi acquisti fatti dal club rossonero nell’ultima finestra invernale del calciomercato.

Il Milan è stato particolarmente attivo nel recente calciomercato invernale. Ha preso cinque nuovi calciatori e altrettanti hanno lasciato la squadra di Sergio Conceicao.
Tra i nuovi volti ci sono Warren Bondo e Riccardo Sottil. Il primo è un centrocampista francese di 21 anni che è stato comprato a titolo definitivo dal Monza per circa 10 milioni di euro più bonus. Il secondo è un esterno di 25 anni arrivato in prestito con diritto di riscatto (fissato a 10 milioni) dalla Fiorentina. Oggi dalle ore 14:15 la conferenza stampa di presentazione per entrambi. Di seguito la diretta testuale con tutte le dichiarazioni.
Milan, Warren Bondo in conferenza stampa
VOGLIA DI MILAN – “Il Milan è una grande squadra, ero contento quando mi hanno chiamato. Ci sono stati tanti grandi calciatori qui. Ringrazio il Monza, Adriano Galliani è come un papà, quando è arrivata l’offerta del Milan mi ha lasciato partire. Sono molto felice”.
MILAN NEL DESTINO DOPO GOL CON MONZA – “Il Milan già quattro-cinque anni fa mi voleva, sono rimasto a Nancy. Poi sono venuto al Monza e ho segnato contro il Milan. Per gennaio volevo solo il Milan oppure rimanere a Monza, sono contento di essere qua”.
ASPETTATIVE E NUMERO DI MAGLIA – “Al Milan devi vincere tutte le partite di ogni competizione. Il numero 38 lo avevo già a Monza e qui era libero”.
FOFANA LO PUO’ AIUTARE – “Non ho parlato con lui, mi ha detto che questa è una buona squadra e io voglio aiutare”.
VIDEOCHIAMATA CON GALLIANI – “Mi ha detto che mi ha lasciato perché si trattava del Milan, altrimenti non mi avrebbe lasciato”.
POSIZIONE A CENTROCAMPO – “Posso giocare play o mezzala, a due o a tre. Ho già giocato con queste diverse situazioni, sono pronto”
WALKER – “È un esempio, come Fofana, Maignan e altri… Sono qui per imparare da tutti e fare la mia storia al Milan”.
COSA GLI HA DETTO NESTA – “I mesi con lui sono stati importanti, ha fatto tanto per me. Mi ha scritto, mi ha detto di fare bene al Milan, è calcio vero”.
GRANDEZZA DEL MILAN – “Quando entri a Milanello respiri la storia, grandi vittorie e grandi campioni. È emozionante. Quando inizi a giocare a calcio sono questi i campioni che ti danno il fuoco dentro per iniziare, essere qua è fantastico e sono molto felice”.
Le parole di Riccardo Sottil
PASSIONE PER IL MILAN DA BAMBINO – “Intanto ringrazio la Fiorentina per avermi aiutato a prendere questo treno importante per la mia carriera, è un sogno che si avvera. Ringrazio anche il Milan per avermi dato questa chance e realizzare questo sogno. Sono cresciuto guardando le partite del Milan, avevo un debole per Pato. Poi c’erano Ronaldinho, Ibra… Un Milan di campioni, sono cresciuto guardandoli. Ho questa passione da quando ero bambino”.
REAZIONE ALL’INTERESSE DEL MILAN – “Una giornata lunga, mi ha chiamato l’agente dopo pranzo. Non gli avevo risposto, mi ha scritto di richiamarlo perché era urgente. Mi ha detto che c’era l’opportunità di venire al Milan, sono rimasto senza parole, ero emozionato. Sono riuscito a sbarcare con questi colori, con questa maglia. Ho avuto un po’ di ansia ad aspettare la conferma della conclusione della trattativa, è andata come speravo alla fine”.
ASPETTATIVE E NUMERO – “Al Milan l’aspettativa è sempre quella di vincere. Ho grande voglia di mettermi a disposizione di tutti e voglio dimostrare di poter rimanere. Ho scelto il 99 perché è l’anno della mia nascita”.
COSA LO HA COLPITO AL MILAN – “Tutto. Quando arrivi ti rendi conto quanto è grande questo club. Qui ci sono tanti giocatori fortissimi, è importante, ti metti in competizione e maturi sotto ogni aspetto. Con il mister ho parlato velocemente, mi ha chiesto come sto fisicamente e gli ho detto bene. Sono a sua disposizione, sono pronto a giocare”.
HA PARLATO CON ADLI? – “Avevo parlato con lui quando era arrivato a Firenze. Due giorni fa mi ha scritto di farlo sognare, è un ragazzo d’oro, fantastico”.
RUOLO – “Ho ricoperto più ruoli, soprattutto esterno sinistro e destra. Mi trovo bene su entrambe le fasce, sono a disposizione del mister”.
COSA RUBARE A LEAO – “Rafa è fenomenale, è un campione e lo ha dimostrato. Da lui posso imparare tanto, ha qualità enormi”.
FASE DIFENSIVA – “Nel calcio moderno devi attaccare e devi difendere bene. Per vincere è importante che lo facciano tutti, sono pronto per attaccare e difendere”.
WALKER – “Importante averlo in squadra, ha vinto tutto, è un esempio importante e qui ti rendi conto di quanto lavoro c’è dietro un campione”.
DEBUTTO A SAN SIRO – “Ho provato forti emozioni. Allenarsi il giorno prima e debuttare il giorno a San Siro fa venire i brividi, ti stimola a dare tutto. Ho realizzato un sogno, ma ora voglio dare il massimo con questa maglia”.
Zlatan Ibrahimovic
INTRODUZIONE – “Cercavamo giocatori che conoscessero già il calcio italiano, anche se sono giovani. Bondo è uno che copre spazio, lavora tanto in campo, fa lavoro sporco a cui non sempre si dà credito, ma per la squadra è fondamentale. Può giocare bene anche con la palla, è giovane e ha margine di crescita. Sottil è molto diretto, porta energia, fa gol, fa assist, gioca su entrambe le fasce e ha margine di miglioramento. Vogliamo farli diventare ancora più forti, ma lo sono già”.
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