Ammonizione e squalifica: il Milan non avrà a disposizione un titolare per la partita contro la Juventus di sabato
Il Milan è in campo a Como per il recupero della giornata di campionato non disputata a causa della Supercoppa Italiana. I rossoneri non hanno iniziato benissimo la partita e, anzi, hanno rischiato anche di subire gol nel corso dei primi 45 minuti di questa partita. Sergio Conceicao è apparso piuttosto agitato dalla panchina: chiede qualcosa in più alla squadra ma per adesso la reazione che ci si aspettava dopo il pareggio col Cagliari non c’è.
E durante questo primo tempo è arrivata anche un’altra brutta notizia. Il Milan, infatti, fra pochissimi giorni sarà di nuovo in campo per affrontare la Juventus, un big match fondamentale in chiave Champions League (si rincontrano dopo averlo fatto poche settimane fa in semifinale di Supercoppa). Appuntamento allo Stadium di Torino sabato alle 18:00. Conceicao purtroppo non avrà a disposizione un importante calciatore per questa partita a causa della squalifica.
Era diffidato: salta Juve-Milan, guai per Conceicao
Alvaro Morata ha commesso un fallo (dopo averlo subito ma non segnalato dall’arbitro) ed è stato ammonito: lo spagnolo era diffidato, questo significa che scatta in automatico la squalifica per il prossimo match. Il Milan quindi andrà a giocare con la Juventus fuori casa senza il proprio attaccante titolare. Una brutta botta per Conceicao, che dovrà quindi fare a meno di un giocatore sì in difficoltà negli ultimi tempi ma sempre fondamentale per la causa.
Chi giocherà al suo posto? La scelta più logica fa pensare a Tammy Abraham dal primo minuto al suo posto, che è il suo sostituto naturale. L’inglese, molto criticato post Cagliari per i due gol sbagliati sotto porta costati carissimo ai rossoneri, avrà quindi forse l’opportunità di mettersi in mostra e magari di prendersi una rivincita. Non ci sarebbe occasione migliore per farlo contro la Juve e in un match che è fondamentale per la stagione rossonera.
Difficile che Conceicao possa far giocare dal primo minuto Francesco Camarda, anzi, è quasi impossibile. Ed è altrettanto difficile che da qui a sabato possa accadere qualcosa sul mercato. A prescindere dalla squalifica, il Milan avrebbe bisogno in un ogni caso di un altro attaccante, che sia Marcus Rashford o un’alternativa. Vediamo se la società aiuterà l’allenatore in questo momento difficile o se, invece, si ripeteranno i disastri commessi la scorsa estate.