Le provocazioni di Kyrgios contro Sinner continuano per il caso Clostebol, le parole del tennista italiano sono da applausi
Manca sempre meno all’esordio di Jannik Sinner all’Australian Open: per la prima volta in carriera, il tennista italiano dovrà difendere uno slam. Primo turno in programma lunedì 13 gennaio contro Jarry. L’altoatesino è naturalmente favorito, ed è considerato da tutti anche come il principale candidato per la vittoria del torneo. Inevitabile, se sei il primo al mondo. E Sinner ha tutta l’intenzione di mantenere la posizione anche in questo 2025.
Per lui è stato un 2024 da sogno in campo con grandi vittorie e soddisfazioni, come il raggiungimento della prima posizione del Ranking Atp. Adesso, dopo un lungo periodo di riposo e poi di allenamenti, è finalmente pronto per iniziare la nuova stagione. Ma è stato un 2024 anche difficile a causa della questione Clostebol: l’udienza del TAS di Losanna è stata fissata il 16 e il 17 aprile, quindi nel pieno della stagione.
Si metterà quindi la parola fine ad una vicenda che dura da troppo e che ha creato fin troppe polemiche. Il Tas deve decidere se squalificare o meno per negligenza Sinner: secondo alcuni, è alto il rischio di due anni di stop, che potrebbe diventare uno solo. Lo scopriremo fra circa 90 giorni. Intanto proseguono le provocazioni di Nick Kyrgios, del quale ormai si parla solo per le sue parole contro l’altoatesino che per il suo tennis.
Fino ad oggi, Sinner ha scelto la strada del silenzio: non ha mai risposto in alcun modo alle provocazioni social del collega greco. E lo ha fatto anche nella conferenza stampa che anticipa il debutto all’Australian Open. La domanda sulla questione era inevitabile, ma l’altoatesino ha scelto ancora l’opzione migliore. “Non penso di dover rispondere“, ha detto Jannik. Che poi ha aggiunto: “Io so esattamente cosa è successo ed è così che penso di bloccarlo“.
Sinner è fortemente convinto della sua innocenza: “Non ho fatto nulal di male ed è per questo che sono qui e continuo a giocare. Non rispondo a quello che dice Nick o qualsiasi altro giocatore. La cosa importante è avere intorno persone di cui mi fido e che sappiano cosa sta succedendo“. Grande classe, dentro e fuori dal campo. Che sta finalmente per tornare l’argomento principale: appuntamento a lunedì per il debutto, con la speranza è che possa essere il primo di tanti nuovi trionfi in questo lungo 2025.