Con Sergio Conceicao è di fatto cambiato il futuro del calciatore, destinato a rimanere ancora al Milan, almeno durante il mercato di gennaio
Non è ancora decollato il calciomercato invernale, con le squadre che faticano a vendere e di conseguenza a piazzare i giusti colpi, quelli utili per migliorare le proprie rose. Anche al Milan la situazione non è molto diversa: al momento così è tutto fermo, anche se nelle prossime ore Noah Okafor diventerà un nuovo giocatore del Lipsia. Il suo volo in Germania è stato solamente rimandato.
Lo svizzero libera uno slot nella lista stranieri, permettendo l’acquisto di un altro attaccante. Non è un segreto che il nome in cima alla lista dei desideri del Diavolo sia quello di Marcus Rashford. Ci sta lavorando Zlatan Ibrahimovic in prima persona, ma serve far quadrare i conti e battere un’importante concorrenza.
Allo stesso tempo il Diavolo lavora ad altri affari sia in entrata che in uscita: l’idea di regalarsi un centrocampista non è mai svanita, ma i rossoneri stanno provando anche a cedere quei giocatori che non rientrano più nei piani del club come Luka Jovic, senza chiaramente dimenticarsi di Fode Ballo-Toure e Divock Origi.
Milan, no a 30 milioni: Juventus respinta definitivamente
Chi non è più, al momento, sul mercato è invece Fikayo Tomori. Sergio Conceicao ha deciso di puntarci, affidandogli due maglie da titolare, contro Juventus e Inter, e potrebbe giocare anche la terza, con il Cagliari. È in ballottaggio con Matteo Gabbia, ma a prescindere dal suo impiego, l’inglese è tornato al centro del progetto rossonero.
L’ex Chelsea, dunque, non pensa più di cambiare aria, nonostante la Juventus e Thiago Motta fossero pronti a puntare su di lui. I bianconeri, che ora stanno guardando altro, erano disposti a mettere sul piatto un’offerta complessiva da 25/30 milioni di euro, tra prestito e obbligo di riscatto a condizioni più che favorevoli.
Sergio Conceicao, però, ha deciso di puntare fin da subito su Fikayo Tomori, che resterà così in rossonero per provare a salvare la stagione. L’obiettivo è chiaramente quello di conquistare la qualificazione in Champions League, oltre ad andare più avanti possibile in Europa, senza dimenticare la Coppa Italia. Dopo la Supercoppa Italiana, alzare un altro trofeo in stagione non sarebbe niente male per una squadra che non è certo abituata a vincere.