Il calciomercato dei rossoneri prende una piega inattesa, il club guarda nel campionato cadetto per trovare un vero sostituto di Leao: di chi si tratta
Il Milan non può fare a meno del vero Rafael Leao e se ne è avuta l’ennesima conferma. Con il portoghese in campo e soprattutto quando lui è ispirato, per i rossoneri cambia tutto. La riprova è arrivata dalla finale di Supercoppa contro l’Inter, letteralmente ribaltata dal suo ingresso sul terreno di gioco all’inizio del secondo tempo.
Averlo recuperato è stato fondamentale per Conceicao che lo ha spedito in campo non appena subito il 2-0 dai nerazzurri, per tentare una rimonta disperata. Ma che con lui è diventata possibile e si è concretizzata. Impatto devastante sul match, con Leao che è entrato in tutti i tre gol del Milan e non solo, facendo ammattire la difesa dei campioni d’Italia. Il primo pallone toccato ha portato alla punizione di Theo Hernandez che ha riaperto la gara, quindi da lui è partita l’azione del 2-2 di Pulisic. Infine, l’assist decisivo per la rete di Abraham nel recupero.
Una prestazione extra lusso che testimonia l’imprescindibilità del numero 10 per quanto concerne i destini del Diavolo. Che adesso, con un trofeo in più in bacheca, guarda con ottimismo alla seconda parte di stagione. E’ un Milan che si tiene stretto il suo fenomeno e gli chiede, da adesso in avanti, di non scendere più di velocità se possibile. Ma occorre anche trovare qualcuno che possa davvero prendere il suo posto. Dal mercato, arriva una suggestione direttamente dalla Serie B.
Milan, non solo Berardi dal Sassuolo: il vice Leao si chiama Laurientè
Nel campionato cadetto, c’è uno scatenato Sassuolo che vuole tornare subito in Serie A. E ci sono due giocatori su tutti che stanno facendo la differenza. Ossia Berardi e Laurientè, un vero lusso per la categoria.
Il Milan non ha mai smesso di seguire l’attaccante calabrese, pallino di lunghissima data. Ma nemmeno l’attaccante francese, autore fin qui di otto gol in campionato. Un profilo monitorato con grande attenzione e che potrebbe rappresentare la soluzione a un problema annoso. Difficile che i neroverdi se ne privino a stagione in corso, puntando per l’appunto alla promozione in massima serie. Ma per l’estate, l’idea potrebbe diventare realtà, per poco più di 10 milioni di euro.