Lo svizzero potrebbe lasciare Milano a breve: c’è una squadra che ha deciso di intavolare una negoziazione per il suo trasferimento.
Il Milan in questo calciomercato invernale potrebbe mettere a segno uno-due colpi, ma ha anche bisogno di vendere. Ci sono calciatori che non sono intoccabili e per i quali c’è disponibilità a valutare la cessione.
Uno di questi è Noah Okafor, che in questa stagione ha totalizzato 1 gol e 2 assist in 16 partite e che attualmente è fuori per un infortunio muscolare. Una lesione di primo grado al muscolo soleo del polpaccio destro lo ha messo KO a metà dicembre e il suo rientro non dovrebbe essere lontano. Ma la sua stagione potrebbe non proseguire con la maglia rossonera, perché c’è una società che ha deciso di farsi avanti concretamente per il suo acquisto.
Calciomercato Milan, Okafor addio: le ultime news
Secondo quanto rivelato dal giornalista Matteo Moretto di Relevo, è il Lipsia ad essere piombato con forza su Okafor e ad aver avviato una trattativa. C’è buona sintonia tra le parti, quindi il trasferimento potrebbe andare in porto nei prossimi giorni. Non sono ancora emersi i dettagli economici dell’operazione, però ci sono alcuni aspetti importanti da sottolineare.
Il Milan aveva investito 15,5 milioni di euro per l’acquisto di Okafor nel mercato estivo 2023, contratto fino a giugno 2028. Calcioefinanza.it spiega che al 30 giugno 2024 il valore al netto della quota di ammortamento (3,1 milioni) era di 12,4 milioni. Al 31 dicembre 2024 tale valore dovrebbe essere sceso a circa 10,85 milioni. Per generare una plusvalenza a bilancio, il club rossonero deve vendere lo svizzero a una cifra superiore a quest’ultima. Rimandando la vendita all’estate, invece, il valore residuo al 30 giugno 2025 sarebbe di circa 9,3 milioni: sopra questa somma, sarà tutto plusvalenza. Ipotizzabile che il Milan chieda circa 15 milioni.
Okafor era arrivato in Italia proveniente dal Salisburgo, che come il Lipsia è di proprietà del colosso di bibite energetiche Red Bull. In un certo senso sarebbe un “ritorno in famiglia” se dovesse approdare nella squadra tedesca, quarta nella classifica della Bundesliga e quindi in piena corsa per la qualificazione alla prossima Champions League. Invece, nella Champions attuale i ragazzi guidati da Marco Rose stanno andando malissimo: 6 sconfitte in 6 partite. Mancano 2 giornate al termine della fase a girone unico, ormai l’eliminazione è stata sancita.