Ora può davvero sbarcare al Milan. Un’occasione importante che il Diavolo potrebbe decidere di cogliere: è la speranza di molti tifosi
La separazione dall’ormai suo ex club è arrivato dopo quasi dodici anni. Una separazione, che era nell’aria da settimane, ma che nelle scorse ore è stato ufficializzata.
L’Atletico Madrid ha così reso noto, attraverso i propri canali, di aver risolto il contratto di Andrea Berta: “Il club e Andrea Berta hanno raggiunto un accordo per la risoluzione del contratto. Questa decisione segna la fine di oltre un decennio di lavoro caratterizzato da buoni risultati sportivi e dalla crescita della società. L’arrivo di Berta all’Atlético Madrid avviene nel 2013, dal Genoa, quando entra nell’area Scouting Internazionale all’interno della Gestione Sportiva per occupare successivamente il ruolo di direttore tecnico del club. Nel 2017 ha assunto l’incarico di direttore sportivo, in sostituzione di José Luis Pérez Caminero, e diventando così il responsabile dell’area calcio professionistico. Nel periodo in cui Andrea Berta ha lavorato nel club, l’Atlético Madrid ha vinto una Copa del Rey (2013), due campionati (2013-14 e 2020-21), una Supercoppa spagnola (2014), una UEFA Europa League ( 2017-18) e una Supercoppa Europea (2018). Vogliamo ringraziare Andrea per il suo impegno, impegno e dedizione durante questi 11 anni e gli auguriamo il meglio per la sua nuova fase professionale“.
Milan, Berta e non solo: i tifosi sognano un nuovo ds
Andrea Berta è stato artefice dei successi dell’Atletico Madrid con Diego Pablo Simeone in panchina. Il dirigente italiano adesso è dunque libero di iniziare una nuova avventura, che non potrà che essere di prestigio.
Il suo curriculum, d’altronde, è sulle scrivanie dei migliori club che cercano un direttore sportivo di alto livello. Non sappiamo se lo sia anche su quella del Diavolo, ma i tifosi rossoneri si augurano che presto al Milan arrivi un dirigente dall’esperienza e dalle capacità di Berta. E’ ciò che serve per far quel salto di qualità utile per sfidare le big del calcio italiano ma non solo. Tra i nomi che potrebbero far a caso del Diavolo, inoltre, c’è anche quello di Giovanni Sartori, che ha un contratto (non ancora rinnovato) con il Bologna in scadenza il prossimo 30 giugno. Non ha ancora squadra, poi, inoltre, Igli Tare, che tanto bene ha fatto alla Lazio. Per svoltare – ormai è un’idea di tutti – serve un vero Direttore Sportivo.