Le prestazioni di Pulisic in questa stagione non stanno passando inosservate: due grandi inglesi pronte all’assalto, i dettagli
Christian Pulisic è tornato in grande spolvero. Dopo quasi un mese di stop a causa di una lesione muscolare, è sceso in campo da titolare contro la Juventus in semifinale di Supercoppa Italiana. Ed è stato subito decisivo, proprio come per tutta questa prima parte di stagione: il gol su calcio di rigore sì, ma anche tanta qualità e spirito di sacrificio. Il suo rientro è una notizia troppo importante per Sergio Conceicao, che punta tantissimo su di lui.
La sua stagione finora è stata clamorosa: nove gol e sei assisti finora, in tutte le competizioni, e con quasi un mese di stop per infortunio. Numeri da capogiro per un giocatore arrivato lo scorso anno per poco meno di venti milioni e che si è rivelato una delle migliori operazioni di mercato. Non c’era niente da scoprire perché Pulisic aveva ampiamente dimostrato le sue qualità al Borussia Dortmund e anche al Chelsea, ma in rossonero è riuscito a fare addirittura meglio in questo anno e mezzo, e con l’obiettivo di migliorare ancora. I suoi numeri però di certo non passeranno inosservati, soprattutto per il mercato della Premier League, sempre molto attento (e sempre molto ricco).
Pulisic sta inevitabilmente attirando l’attenzione dei grandi club: il Milan vuole tenerselo stretto tant’è che a breve gli farà firmare anche un importante rinnovo di mercato, con scadenza prolungata e stipendio ancora più alto. Un segnale di riconoscenza nei suoi confronti per blindarlo e mandare un chiaro messaggio a tutte le pretendenti: Christian non si tocca, a meno di offerte irrinunciabili (come per chiunque).
Squadre come Tottenham e Manchester United potrebbero farci un pensierino in estate, ma devono essere consapevoli che per acquistare Pulisic, soprattutto ora che rinnoverà il contratto, bisognerà spendere tanti ma tanti soldi. Il Milan oggi lo valuta almeno 80 milioni: non è soltanto una questione di numeri ma anche di prestazioni, di qualità e di conoscenze. L’americano è senza alcun dubbio il miglior giocatore della rosa per la capacità di mettere le sue capacità tecniche a servizio di una spiccata intelligenza. Da questo punto di vista, l’unico ad avvicinarsi a lui è Reijnders, un altro vicinissimo al rinnovo. Loro due fanno parte del nuovo blocco sul quale costruire il Milan del futuro: insomma, un messaggio piuttosto chiaro alle care inglesi.