Oggi Conceicao e Reijnders hanno parlato in conferenza stampa in vista di Inter-Milan, finale della Supercoppa Italiana.
Il Milan ha superato la Juventus nella semifinale disputata venerdì e ha guadagnato la possibilità di vincere un trofeo. Domani sera all’Al Awwal Park di Riyad affronterà l’Inter e in palio ci sarà la Supercoppa Italiana.
I nerazzurri di Simone Inzaghi partono come favoriti, però in una finale può succedere di tutto. Sergio Conceicao è arrivato da poco, ma sta cercando di dare subito la sua impronta alla squadra. Conquistare una coppa darebbe morale e fiducia a tutto l’ambiente, andando a rafforzare anche la sua posizione sulla panchina rossonera. Dalle ore 10:45 l’allenatore portoghese e Tijjani Reijnders hanno parlato in conferenza stampa: di seguito la diretta testuale con tutte le dichiarazioni.
Conceicao, la conferenza stampa pre Inter-Milan
COME STANNO LUI E SQUADRA – “Scusate per il ritardo. Spero che la squadra stia meglio di me, non sto tanto bene. Stiamo preparando questa finale contro un’Inter forte e abituata a vincere in questi anni, con lo stesso allenatore e giocatori che giocano assieme da tempo. Noi dobbiamo guardare a noi stessi, sarà difficile, però in mezzo alle difficoltà dobbiamo essere uomini. Abbiamo quattro-cinque giocatori che vengono da infortuni e non sono al top, abbiamo anche un giorno di riposo in meno. Non voglio trovare scuse, ma la situazione è questa”.
GIOCARE CONTRO EX SQUADRA DA CALCIATORE – “Ho rispetto per le squadre in cui ho giocato. Per me il sentimento è lo stesso con qualsiasi avversario, il sentimento ce l’ho per i miei giocatori. Ho tanta voglia di preparare bene le cose affinché sappiano cosa fare per battere l’Inter. Ho in testa questo. Dobbiamo avere ambizione e fame per vincere. Mezzo passo lo abbiamo fatto, ora manca l’altro mezzo. Abbiamo fiducia, anche se ci sono difficoltà. A volte in mezzo alle difficoltà nascono le belle cose”
ERIKSSON SUO ALLENATORE ALLA LAZIO – “Ho avuto tanti bravi allenatori, Eriksson ha segnato tutti noi. Avevamo un buon rapporto. Ho Sven nel cuore. Ho avuto Sacchi, ho avuto Malesani, ho avuto diversi allenatori italiani, una scuola fantastica. Per me l’Italia è stata importante. Un piacere e onore essere un allenatore di una squadra storica come il Milan”.
RAFAEL LEAO – “Ci alleniamo nel pomeriggio, valutiamo e vediamo. Non ha 90 minuti e devo gestire. Devo vedere intanto se è disponibile”.
FORTUNA – “La fortuna viene se lavori tanto e sei serio. Dobbiamo avere la voglia, la fame e l’organizzazione, poi un po’ di fortuna ci vuole”.
RAPPORTO CON SIMONE INZAGHI – “Ci saluteremo sicuramente. A volte ci sono episodi che succedono durante le partite. Non c’è stata mancanza di rispetto, abbiamo giocato assieme… Sarà mio amico prima e dopo la partita, durante sarà un avversario”.
Supercoppa Italiana, le parole di Reijnders
CARICA DOPO JUVE-MILAN – “Non siamo stati abbastanza aggressivi nel primo tempo, invece nel secondo abbiamo fatto vedere di poterlo essere molto di più. Nella ripresa abbiamo lavorato di più, creato di più e dobbiamo fare leva su questo in vista di domani”.
RIVEDERE PIOLI CON PIU’ GOL FATTI – “Bello rivedere Pioli. Abbiamo scherzato. Ho avuto un buon rapporto con lui, nella scorsa stagione ho giocato più arretrato e avevo meno possibilità di arrivare in zona gol. Quest’anno sono più avanzato e mi viene più facile”.
VINCERE IL SUO PRIMO TROFEO – “Una grande opportunità, sarebbe la prima volta per me. Devo giocare come se fosse l’ultima partita della mia vita, deve essere l’approccio di tutti. Abbiamo la possibilità di cambiare la dinamica della stagione”.
SPIRITO DI SQUADRA – “Lo spirito non è mancato. Dobbiamo acquisire più fiducia in noi stessi, la vittoria sulla Juve ci ha dato una spinta e dobbiamo prendere slancio da questo. Dobbiamo essere una famiglia e lavorare l’uno per l’altro”.