Tutti i dettagli del contratto che Sergio Conceicao firmerà con il Milan nella giornata di oggi, e c’è una clausola a sorpresa con Fonseca
Colpo di scena in questo finale di 2024 del Milan. Dopo il pareggio contro la Roma, la società ha scelto di esonerare Paulo Fonseca. La sensazione, però, è che non sia stato il risultato a convincere il club del cambio: mezz’ora prima dell’inizio del match, si era già diffusa la più classica delle veline del possibile arrivo di un nuovo allenatore. Insomma, la società aveva già scelto: modi e tempi restano inaccettabili e, al tempo stesso, anche un mistero.
Furlani e Ibrahimovic avrebbero potuto fare questa scelta dopo la vittoria col Verona, visto che sono poi seguiti dieci giorni di pausa. Invece, il cambio è ufficiale da oggi. Perché? Forse non lo sapremo mai ma è piuttosto evidente che sia successo qualcosa. A quattro giorni dalla semifinale di Supercoppa contro la Juventus, il Milan ha un nuovo tecnico ed è un altro portoghese: si tratta di Sergio Conceicao, cercato dai rossoneri anche la scorsa estate. Dietro a questa scelta si nasconde in primis una necessità economica e finanziaria: è stato l’unico allenatore ad accettare una condizione contrattuale davvero anomala.
Il contratto di Conceicao con il Milan, stipendio e dettagli
Conceicao arriverà a Milano oggi e firmerà un contratto di soli sei mesi con opzione per il rinnovo fino a giugno 2027. L’ingaggio è di un milione. Una cifra molto bassa ed è probabilmente questo che si nasconde dietro la scelta di andare dritti su di lui, e quindi non una valutazione tecnica. Lo si capisce facilmente perché fra Fonseca e Conceicao la lingua è l’unica cosa in comune.
L’ex allenatore del Porto non poteva rinunciare ad occasione simile (come invece hanno preferito fare altri come Maurizio Sarri, il primo contattato dalla dirigenza nei giorni scorsi ma che di fronte a questa proposta di contratto non ha potuto fare altro che declinare per rispetto del suo lavoro). Conceicao invece ha detto sì ed è sicuramente un allenatore valido che con il Porto è riuscito ad ottenere risultati importanti nel proprio campionato ma anche in Champions League (con ottimi piazzamenti e mettendo in difficoltà qualsiasi avversario). Solidità, intensità e verticalità: sono queste le tre parole che possono riassumere i suoi principi di gioco. La scelta è sicuramente giusta e condivisibile, ciò che è difficile da accettare sono i tempi, i modi e soprattutto le idee. Che sono sempre più confuse e poco chiare. Succede, quando hai necessità di guardare al centesimo.
Fonseca-Milan, clausola a sorpresa
Secondo quanto rivelato dal Corriere della Sera, nel contratto fra Paulo Fonseca e il Milan c’era una strana clausola. Che prevedeva la seguente condizione: in caso di esonero entro i primi sei mesi del contratto, al tecnico portoghese veniva corrisposto il totale del primo anno di stipendio e non fino alla naturale scadenza (2027). Ciò significa che il tecnico portoghese non è più a libro paga del club. Nonostante questo, si è scelto il sostituto che accettasse lo stipendio più basso di tutti.