Il Milan e la Juve potrebbero chiudere un altro affare: scambio difficile, ma la cessione ai bianconeri è un’ipotesi concreta
Il Milan e la Juventus hanno già fatto di recente affari insieme. Ed è stata una trattativa molto discussa: il passaggio di Pierre Kalulu in bianconero la scorsa estate. Grandi polemiche soprattutto da parte dei tifosi rossoneri, fra chi non si aspettava la cessione del difensore francese e chi, invece, avrebbe preferito non rinforzare una diretta concorrente per la Champions League. E alla fine avevano ragione loro visto che, con l’infortunio di Bremer, il francese si è rivelato molto utile per Thiago Motta.
La cessione di Kalulu rientra nelle tantissime operazioni discutibili della dirigenza milanista, che ormai da un anno e mezzo, cioè da quando sono andati via Paolo Maldini e Frederic Massara, continua a commettere errori su errori di valutazione. Al momento nessuno ha pagato, ma il contratto di Moncada è in scadenza a giugno 2025: non è da escludere che si possa optare per un non rinnovo così da interrompere il rapporto. Grosse responsabilità anche di Giorgio Furlani, amministratore delegato del club, ma su di lui non ci sono voci in merito ad un possibile addio. Ora le strade fra Milan e Juventus potrebbero incrociarsi di nuovo con un’altra operazione, e anche questa è destinata a far discutere.
Dal Milan alla Juve, di nuovo: affare clamoroso
La Juventus cerca ancora un difensore centrale e, come vi abbiamo raccontato già nei giorni scorsi, ha messo nel mirino, fra gli altri, anche Fikayo Tomori. Con lui e Kalulu andrebbe a ricomporre quella coppia di centrali che ha contribuito alla vittoria dello Scudetto del Milan di due anni fa. Giuntoli sarebbe pronto a mettere sul piatto un’offerta da 25 milioni, difficile invece pensare all’inserimento di una contropartita tecnica.
Si è parlato addirittura di Danilo nei giorni scorsi, ormai messo alla porta dalla Juventus. Il difensore brasiliano però sembra diretto verso il Napoli di Antonio Conte, che sa bene quanto sia importante avere in squadra giocatori di questo livello: esperienza e qualità a servizio di tutti, è così che si vince. E il Milan infatti questo tipo di operazioni non le fa mai: Morata è stata un’eccezione perché era un’opportunità di mercato e soprattutto una necessità per sostituire Giroud, inoltre lo spagnolo aveva un ingaggio alla portata a differenza di Danilo, che guadagna tanto in bianconero. Ecco perché lo scambio non si farà, ma l’idea Tomori per la Juve è concreta.