Oggi Fonseca ha parlato in conferenza stampa a Milanello: spera di vedere un’ottima prestazione della sua squadra in Milan-Roma di Serie A.
Milan e Roma stanno disputando un campionato 2024/2025 al di sotto delle aspettative e per entrambe lo scontro di domenica sera sarà importante. In un San Siro che dovrebbe essere sold out ci si aspetta di assistere a una bella partita tra squadre che hanno bisogno di vincere.
I rossoneri sono reduci dal successo poco convincente contro l’Hellas Verona allo stadio Marcantonio Bentegodi, invece i ragazzi di Claudio Ranieri si sono imposti 5-0 contro il Parma all’Olimpico. Sarà interessante vedere quale formazione schiererà Paulo Fonseca, che non ha tutti i giocatori a disposizione per il big match. Di questo tema e non solo ha parlato nella conferenza stampa a Milanello. Di seguito la diretta testuale a partire dalle ore 14.15.
Paulo Fonseca live: la conferenza stampa pre Milan-Roma
COME IMMAVGINAVA MILAN-ROMA – “La Roma è la Roma, un grande club. Hanno una grande squadra con buoni giocatori e un grande allenatore. Ritornare in Italia e avere questo momento contro la Roma è speciale per me. Ho degli amici là, però domani quando entreremo in campo sarà come le altre squadre, con la voglia di vincere e di fare una buona partita. Per 90 minuti avrò solo un pensiero: vincere”.
BOLLETTINO INFORTUNATI – “Mi aspettavo di poter avere Pulisic. Sta bene dopo l’infortunio che ha avuto, ma negli ultimi giorni ha un problema a una caviglia e non si è allenato con noi. Questo problema è sorto durante il recupero e non è pronto per giocare né per stare in panchina. Loftus sta molto meglio, la prossima settimana potrà essere una soluzione. Morata sta bene, è pronto per giocare. Bennacer sta molto bene, è molto motivato, ovviamente non ha la condizione per fare 90 minuti. Sarà con noi e giocherà. Musah e Leao sono più in ritardo nel recupero, vediamo se li avremo in Supercoppa Italiana”.
THEO HERNANDEZ – “Lo abbiamo fatto allenare in questi giorni, ha bisogno di recuperare fisicamente. Ho parlato con lui, è consapevole di poter fare molto meglio. Negli ultimi giorni di lavoro e dialogo mi rendono veramente positivo su Theo. Vedremo, sono positivo. Non so se sarà titolare domani”.
ALEX JIMENEZ AL POSTO DI LEAO: COSA CAMBIA – “Sono giocatori diversi. Leao è più forte uno contro uno, Jimenez comunque è veloce e magari è più da cross e assist. Jimenez ha anche iniziative individuali, punto forte di Rafa. Non posso fare grandi paragoni. Jimenez domani giocherà, vedremo se da terzino o da esterno”.
MILAN-ROMA SFIDA TRA LE PIU’ GRANDI DELUSE – “Non la penso così, perché siamo lontano da finire il campionato. Se facciamo paragoni con altre squadre, è vero che stanno facendo meglio, però penso che sia troppo dire che solo Milan e Roma sono delle delusioni”.
LA STAGIONE DI TAMMY ABRAHAM – “Sono contento di lui. Vero che i giocatori hanno alti e bassi. Ha fatto bene con Morata, poi ha fatto un periodo meno bene. In generale, sono soddisfatto di Abraham”.
COSA HA CHIESTO A BABBO NATALE SUL MERCATO – “Stiamo pensando a tutte le situazioni. La dirigenza è attenta. I cambiamenti li faremmo con consapevolezza di ciò che è meglio per la squadra. Io sono molto concentrato sulla prossima partita e sulla Supercoppa. Di Tomori non abbiamo parlato, per me è una novità. Comunque è una situazione normale: se ci sarà da parlare, parleremo”.
FIKAYO TOMORI – “È utile per il Milan. È un grande professionista e per me è importante. Lavora allo stesso modo, giocando e non giocando. Non ha mai cambiato atteggiamento, per me questi giocatori sono importantissimi. Tomori per me è importante, non solo chi gioca”.
FOFANA-BENNACER-REIJNDERS ASSIEME – “Non lo so. So chi giocherà domani. Bennacer non è in condizione per essere titolare domani. Sono molto soddisfatto del ritorno di Bennacer, è molto motivato, sta lavorando molto bene e sta portando tanta energia, tanta aggressività alla squadra. Sento che può essere importante per la squadra”.
SAMUEL CHUKWUEZE – “Un giocatore che lavora tanto per la squadra, si sacrifica tanto e non è facile chiedergli di fare il quinto uomo quando siamo bassi a difendere. Sta facendo bene difensivamente, gli mancano le ultime scelte. Penso che possa essere più decisivo, è anche una questione di fiducia. Stiamo lavorando sulla fiducia, ci aspettiamo che possa dare di più nelle ultime scelte”.
ALEXIS SAELEMAKERS – “Non ritorno indietro. Prima che andasse via abbiamo parlato, sa cosa penso e sono contento che stia facendo bene”.
SETTIMANA MOLTO IMPORTANTE – “L’atmosfera della squadra è buona. Dopo l’allenamento di oggi sono qui molto positivo, non posso dire il contrario. Abbiamo lavorato molto bene nel preparare la partita, non posso essere più positivo dopo l’ultimo allenamento”.
THEO HERNANDEZ ALTO – “No”.
PROPOSITI PER IL 2025 – “Vincere e portare la squadra ad avere un’altra classifica”.
TOMORI TERZINO DESTRO – “A Verona una scelta momentanea, però posso dire di aver già pensato a questo. A volte il City gioca con quattro difensori centrali nella linea difensiva. Magari Tomori può fare quella posizione. Il problema è la dinamica offensiva e il modo che abbiamo di attaccare col terzino, in quest’ottica è più difficile per lui giocare a destra. Difensiva può fare bene, offensivamente è più difficile incastrarlo nelle dinamiche di squadra. Comunque in qualche momento e in qualche partita potrebbe succedere”.
2025 – “Io voglio vedere una squadra con un atteggiamento più consistente. Parliamo di una squadra che ha già dimostrato cosa può fare bene in alcune partite difficili, però non vede le partite nello stesso modo e questo è il problema. Oggi parliamo di un Milan che non sta bene, ma se abbiamo 4 punti in più con Genoa e Cagliari non si parlerebbe così del Milan. La squadra è più concentrata e motivata con le grandi squadre, con le altre pensa che sia più facile. Dobbiamo cambiare questo, approcciando tutti i match allo stesso modo e non perdere punti. Non è una questione tattica o tecnica e non è neppure un problema di adesso. Ci stiamo lavorando. è una grande sfida. Sono sicuro che troveremo la strada giusta. Non penso che gennaio sia un mese decisivo, anche se sarà pieno di partite importanti. Devo pensare partita per partita, ora penso solo alla Roma. Dopo penserò alla Supercoppa”.