Lewis Hamilton sta per diventare un pilota della Ferrari ed è arrivata subito una rivelazione clamorosa che lo riguarda da vicino
I tifosi della Rossa non vedono l’ora di vedere il campione inglese finalmente a bordo della monoposto del prossimo anno, con la speranza che possa essere subito l’anno buono per vincere un titolo o entrambi.
La scelta è stata chiara da parte della Ferrari: prendere il migliore per tornare sopra a tutti. Vincere il Mondiale nel 2025 è l’obiettivo dichiarato a Maranello e i buoni risultati ottenuti nella seconda metà del 2024 stanno lì a dimostrare che è stata intrapresa la direzione giusta. Leclerc e Sainz hanno lottato sino all’ultimo per il titolo Costruttori e sono andati vicini al colpaccio, chiudendo a soli 14 punti dalle McLaren di Norris e Piastri.
Per compiere un ulteriore salto di qualità, Vasseur ha pensato bene di affiancare a Charles un sette volte campione del mondo, contravvenendo a quello che solitamente veniva fatto in Ferrari. Giocare a due punte, anziché una, può essere una mossa rischiosa ma azzeccata, soprattutto se Lewis dovesse ritrovare la motivazione di un tempo, quella che quest’anno non sempre ha avuto. Nel 2024 ha comunque conquistato due vittorie, in Belgio e a Silverstone, chiudendo però settimo, alle spalle anche del compagno di squadra Russell.
La rivelazione di Domenicali: “Hamilton sta già studiando l’italiano”
Hamilton vuole prepararsi al meglio per la sua nuova avventura a Maranello e per questo non sta lasciando nulla di intentato, in attesa di poter guidare la prima volta la Rossa. A parlare dell’imminente sbarco in Italia dell’asso inglese è stato anche Stefano Domenicali, capo della F1 e vecchia conoscenza del Cavallino. Presente come ospite alla cerimonia di consegna dei Caschi d’Oro del settimanale Autosprint, Domenicali ha rilasciato qualche dichiarazione ai microfoni di Sky Sport.
Proprio dalle sue dichiarazioni si apprende un aspetto importante: “Lewis sta studiando per imparare a parlare l’italiano e capire come integrarsi al meglio nella nostra cultura. Gli ho detto che è molto importante”.
Come sottolineato anche da Domenicali l’importante è che il rapporto con Leclerc continui ad essere positivo e collaborativo come sembra ora, ma i conti si tireranno solo alla fine del campionato. Vedremo se la monoposto progettata da Maranello consentirà ai due di battagliare per il primo posto.