Le ultime su Sandro Tonali. Il suo nome continua ad essere accostato al Milan per motivi diversi. Ecco cosa sta accadendo
Fa ancora tanto male la cessione di Sandro Tonali al Newcastle, arrivate due estati fa. Il simbolo del milanismo, venduto al club di Premier League, non è mai stato digerito dai tifosi rossoneri, che sognano ad occhi aperti il suo ritorno a Milano.
D’altronde il centrocampista italiano non ha mai fatto nulla per spegnere queste speranze. Tonali ha sempre ammesso di essere di un tifoso del Diavolo e di essere più che convinto che prima o poi farà rientro in Italia per vestire nuovamente la maglia che più ama. In questi giorni si sono rincorse tante voci di mercato, alcune non proprio piacevoli. Si è infatti parlato di un forte interessamento della Juventus, pronta a mettere le mani sul centrocampista. Il classe 2000 è stato accostato anche all’Inter così come al Milan, ma la squadra pronta a far sul serio sarebbe quella bianconera.
Le voci di mercato legate ad un futuro di Tonali lontano da Newcastle, sono poi state smentite dal suo agente Beppe Riso. Oggi il centrocampista pensa solo al club inglese: lo vuole ripagare dopo la lunga squalifica. Per un addio ci sarà dunque tempo, ma se non sarà la prossima estate sarà quella del 2026.
Milan, la rivelazione di Furlani dopo la cessione di Tonali
Difficile che questo Milan, con questa dirigenza decida di riportare a casa, Sandro Tonali, ma il Diavolo potrebbe avere le argomentazioni giuste per convincere il Newcastle.
In rossonero, infatti, ci sono almeno tre giocatori che piacciono ai Magpies. Stiamo parlando di Fikayo Tomori, Samu Chuwkueze e Ruben Loftus-Cheek. Giocatori che il Milan non avrebbe difficoltà a cedere. Sul taccuino del club inglese c’è anche il nome di Malick Thiaw. In questo caso, però, il vento attorno al tedesco è cambiato: da possibile partente è infatti diventato un titolare del Milan. Per riportare Tonali in rossonero, però, ci vuole soprattutto la volontà di tutti, anche degli attuali dirigenti: da Geoffrey Moncada a Zlatan Ibrahimovic, passando per Giorgio Furlani. Proprio l’attuale Amministratore Delegato, in una recente intervista, si è lasciato andare ad una confessione sul Tonali che fa capire il clima attorno al Milan: “Ho ricevuto minacce di morte dopo la cessione di Tonali”, ha affermato l’Ad rossonero.