Un ex pilota di F1 ha espresso un pensiero abbastanza discusso sulla futura convivenza tra Leclerc e Hamilton nel box rosso.
La Ferrari ha preso una decisione forte ingaggiando Lewis Hamilton come nuovo compagno di squadra di Charles Leclerc. Affiancare un sette volte campione del mondo di F1 al pilota monegasco è una mossa che ha spiazzato tutti e c’è grande curiosità di vedere come andranno le cose tra loro.
Leclerc corre per il team dal 2019 e ormai il box rosso è casa sua, ha rinnovato il contratto e dato fiducia al progetto anche quando avrebbe potuto attendere e valutare altre opzioni. I tifosi lo amano e sperano che sia lui a riportare il titolo mondiale di Formula 1 a Maranello. L’arrivo dell’inglese significa avere due punte per cercare l’assalto alla corona iridata e anche rischiare potenziali tensioni interne, anche se va detto che pure con Carlos Sainz sono capitati momenti tesi. Quando nel box ci sono piloti di alto livello è normale che possa succedere qualche screzio, sta ai diretti protagonisti e ai team principal avere l’intelligenza per gestire tutto al meglio.
Ferrari F1, Leclerc o Hamilton: chi farà meglio con la Rossa?
Hamilton aveva bisogno di nuovi stimoli e approdare in Ferrari è una sfida che mancava alla sua lunga carriera in F1. Non c’era posto migliore in cui potesse andare prima del ritiro. La scuderia di Maranello è cresciuta durante il 2024 e ha concluso al secondo posto nella classifica costruttori, arrivando non distantissima dalla vincitrice McLaren. Tutti i piloti sognano di indossare la storica tuta rossa e di vincere con quel colore, ci proverà anche lui nel 2025 e nel 2026.
Anche se probabilmente Lewis entrerà nel mondo ferrarista in punta di piedi, poi vorrà mettere in pista tutta la sua esperienza e tutto il suo talento per cercare di avere successo. Juan Pablo Montoya, intervistato da Instant Casinò, è fiducioso sul suo rendimento con il Cavallino Rampante: “È abbastanza maturo da sapere che nel breve periodo farà un po’ di fatica ad assimilare e imparare i meccanismi di funzionamento della Ferrari intesa come macchina, ma anche come scuderia. Leclerc inizialmente avrà un po’ di vantaggio, ma se la macchina sarà competitiva dopo 6-7 gare Hamilton vincerà tutto“.
Montoya, ex pilota di F1, è sicuro che il sette volte iridato possa avere successo con la Ferrari, anche se non immediatamente. È chiaro che tutto dipenderà dalla competitività della nuova monoposto, che dovrà essere all’altezza se si vuole puntare a vincere il titolo mondiale. Il 2025, l’ultimo anno con l’attuale regolamento tecnico, potrebbe essere un’occasione per tornare in cima alla F1.