Giallo social: il Milan “cancella” Maldini

Paolo Maldini è destinato a far discutere, anche quando scrive un post di auguri per il suo amato Milan: ecco cosa è successo

L’assenza di Paolo Maldini a San Siro ha fatto rumore, ma quanto accaduto nelle ultime ore potrebbe farlo ancor di più. Tutta colpa di una storia condivisa e poi cancellata dal Milan, ma proviamo ad andare con ordine.

Paolo Maldini
Giallo social: il Milan “cancella” Maldini (LaPresse) – MilanLive.it

Ieri Maldini decide di condividere su Instagram, con i suoi followers un post per ricordare il club per il suo 125esimo anniversario: “Tanti auguri Milan per i tuoi 125 anni. Nessuno potrà mai scalfire il tuo legame con la famiglia Maldini, la storia è memoria”.

Un messaggio del numero 3 accompagnato dalle foto che hanno fatto la storia. Un messaggio che ha trovato subito l’interazione di tanti cuori rossoneri, da Theo Hernandez a Sandro Tonali, passando per Davide Calabri e altri calciatori.

Milan, la condivisione della discordia: ecco cosa è accaduto

Il post, pubblicato intorno a mezzanotte, come evidenziato dalla collega Beatrice Sarti, poi è stato condiviso dal Milan sulle proprie storie Instagram, prima di venire rimosso.

Paolo Maldini
Milan, la condivisione della discordia: ecco cosa è accaduto (LaPresse) – Milanlive.it

Ai tempi dei social è impossibile non accorgersene: così quanto fatto è subito diventato virale, con la rabbia, la delusione e l’indignazione mostrata dai tifosi del Diavolo. Ovviamente nel mirino è finita la proprietà americana, che dopo essere stata invitata ad andarsene dai tifosi allo stadio, è stata insultata anche sui social. Basta d’altronde farsi un giro su X per rendersene conto.

Anche altri giornalisti sottolineano il comportamento del Diavolo. Un altro collega Thomas Rolfi, intervenuto sul noto social, ha sintetizzato perfettamente quanto accaduto: “Quando il significato di “cancellare la Storia” assume un doppio significato”, scrive.

Come detto sono davvero tanti gli sfoghi dei tifosi, che manifestano così tutta la loro delusione, e il desiderio di un passato che purtroppo non c’è più

 

Gestione cookie