Il Milan affronterà il Genoa senza tre giocatori importanti: ecco, di seguito, tutte le possibili soluzioni a disposizione di Fonseca
Mercoledì sera il Milan ha vinto una partita molto importante. I tre punti contro la Stella Rossa erano fondamentali: a questo punto, ai rossoneri basta vincere le prossime due, contro Girona e Dinamo Zagabria, per entrare con grandi probabilità nelle prime otto della classifica generale. Questo significa ottavi di finale senza passare dai Play Off, un grande traguardo. Tutto farebbe pensare a serenità e ottimismo; invece, la parole di Fonseca hanno creato l’ennesimo caso.
Ma c’è di più perché il Milan, che finora ha fatto un ottimo lavoro dal punto di vista degli infortuni, deve fare i conti con diverse e pesanti assenze. La più importante è quella di Pulisic, e abbiamo visto perché fra il secondo tempo di Bergamo e la Stella Rossa; si è infortunato anche il suo primo sostituto, Loftus-Cheek, seguito poi da Alvaro Morata. Il primo ha una lesione (di grado non specificato dal club): tutto fa pensare che tornerà solo nel 2025. Per lo spagnolo, invece, si tratta di un elongazione, una lesione di basso grado che lo terrà fuori almeno per una decina di giorni. In tutto ciò, è ancora in dubbio anche Okafor, out mercoledì per una lombosciatalgia ma con buone possibilità di recupero.
Milan-Genoa, tutte le possibili soluzioni in attacco
In seguito al doppio infortunio, Fonseca ha optato per questa soluzione: dentro Abraham e Chukwueze. Per quanto riguarda gli attaccanti, ovviamente non è cambiato nulla; l’inserimento del nigeriano per Loftus-Cheek, invece, ha portato Musah in una posizione più centrale. L’allenatore portoghese ha preferito tenere Reijnders di fianco a Fofana in prima costruzione.
Una soluzione che potremmo vedere tranquillamente anche domenica sera contro il Genoa in campionato ma ci sono anche altre opzioni. La più interessante, che sarebbe anche la più giusta, è l’utilizzo di Mattia Liberali: il trequartista italiano è il perfetto sostituto di Pulisic per qualità e caratteristiche, con lui si potrebbe pensare di far riposare Reijnders, reduce da un lungo tour de force, anche se fare a meno dell’olandese è davvero complicato. Impossibile, invece, escludere Fofana. Un’altra alternativa, anche questa difficile, è Camarda e Abraham insieme, ma questo prevederebbe un cambio di struttura senza palla perché nessuno dei due, né tanto meno Leao, possono fare il lavoro di Pulisic in fase di non possesso. Per queste ragioni quindi è molto probabile vedere in campo gli stessi uomini visti con la Stella Rossa dopo gli infortuni. La partita è importante ed è da vincere ad ogni costo, e quindi in campo i migliori. O forse no? Vedremo.