I rossoneri potrebbero fare un nuovo tentativo per il giocatore: colpo da 7 milioni, ecco tutti i dettagli
Nuovo caso al Milan, che è sempre più una polveriera. La vittoria contro la Stella Rossa in Champions League serve solo per la classifica; la prestazione, invece, è stata un disastro, sotto tutti i punti di vista, e stavolta Paulo Fonseca non si è nascosto. Ai microfoni di Sky e in conferenza stampa nell’immediato post gara, l’allenatore portoghese si è sfogato contro alcuni giocatori per il loro atteggiamento, in partita ma anche in allenamento.
Non sappiamo a chi si riferisse. Oggi a Milanello non è successo niente: nessun dirigente presente e nessun confronto fra l’allenatore e la squadra. Come se non fosse accaduto nulla: anche stavolta il modus operandi di Furlani (colui che aveva definito un “non evento” l’episodio del Cooling Break) e compagnia sarà quello di provare a far passare tutto in cavalleria, ma la sensazione è che stavolta non basti. Quello che ha detto Fonseca è troppo pesante per far finta di niente e avrà certamente delle ripercussioni. Intanto si avvicina il mercato di gennaio e ci si augura che la proprietà aiuti l’allenatore con qualche acquisto. C’è un nome che circola da tempo nei pressi di via Aldo Rossi e che potrebbe diventare un serio obiettivo.
Il Milan se l’è ritrovato contro di recente e ha anche segnato un gran gol. Si tratta di Nino Marcelli, centrocampista offensivo dello Slovan Bratislava, che i rossoneri avevano già provato a prendere in passato. L’affare si può fare adesso, a gennaio, così da anticipare la concorrenza: il costo del cartellino si aggira intorno ai 7 milioni, una cifra alla portata per il club che però deve capire se vale la pena o meno investire.
Marcelli sta facendo bene in Slovacchia ed è considerato un talento importante. Il Milan già nei mesi scorsi ci aveva fatto un pensierino ma poi non se n’è fatto nulla. La rete dell’altra sera ha riattivato le antenne del club rossonero, che ora può riprovarci: l’idea giusta potrebbe essere acquistarlo adesso, e quindi nella sessione di gennaio che sta per aprirsi, e lasciarlo in prestito allo Slovan almeno fino a giugno, per poi portarlo definitivamente a Milanello per l’inizio della prossima stagione. Potrebbe essere questa la strategia del club. Certo è che oggi il Milan avrebbe bisogno di fare tutt’altro tipo di acquisti: servirebbero dei giocatori pronti per alzare il livello della squadra. Ma difficilmente RedBird dirà sì a nuove spese dopo aver investito 70 milioni in estate e averne incassati pochissimi (ma a breve arriveranno i soldi della Champions, che vanno oltre i 50 milioni).