Le dichiarazioni di mister Fonseca in conferenza stampa dopo la partita fra Milan e Stella Rossa di Champions League
Il Milan stenta ma alla fine vince. Tammy Abraham la decide all’ultimo minuto: protagonista anche Francesco Camarda, che ha preso la traversa di testa proprio in occasione della rete dell’attaccante inglese. Ma quella dei rossoneri è stata una brutta partita, bruttissima; il gioco espresso non può essere accettabile a questo punto della stagione. Paulo Fonseca ha parlato anche di questo, e non con toni leggeri, in conferenza stampa.
Fonseca non è soddisfatto dell’atteggiamento: “Quando entriamo in una partita decisiva come questa con questo atteggiamento, senza dare tutto per la maglia, le cose sono difficili. Non mi è piaciuto quello che abbiamo fatto come squadra. Si tratta di lasciar tutto in campo, e di questo non posso essere soddisfatto. Arrivare in questo momento, in questo momento, e facciamo ciò che è sufficiente, è difficile da accettare“.
Nell’intervista a Sky Sport precedente, Fonseca si è scagliato contro la squadra e, in particolare, contro l’atteggiamento di alcuni giocatori: “Non voglio entrare nei dettagli, quello che penso l’ho detto alla squadra ma questo è il mio sentimento“. Il mister sottolinea che non è arrabbiato: “Io non sono arrabbiato, sono triste. Quello che volevo vedere nella squadra non l’ho visto. Non voglio prolungarmi troppo oggi, è meglio non farlo“.
Come si gestisce adesso questa situazione? Fonseca aggiunge una frase molto forte: “Io mai mi fermerò. Ho la mia coscienza tranquilla perché sto facendo tutto per il Milan: non lo so, ma se ho bisogno di portare i ragazzi del Milan Futuro per me non c’è problema“.