È stata svelata la chat di Edoardo Bove, il centrocampista della Fiorentina vittima di un arresto cardiaco durante il match contro l’Inter: il messaggio commuove i tifosi
La Viola fa sul serio. Anche se con il minimo scarto (1-0) la Fiorentina, tra le mura amiche del ‘Franchi’, ha piegato la resistenza di un coriaceo Cagliari infilando così l’ottava vittoria di fila.
Match winner e uomo copertina il centrocampista Danilo Cataldi che con una conclusione dalla distanza ha ‘uccellato’, avrebbe scritto il grande e mai troppo rimpianto Gianni Brera, l’estremo difensore sardo regalando ai suoi i tre punti in palio.
Eppure, a diventare virale nei social network non è stata la prodezza balistica dell’ex Lazio bensì la sua esultanza. Subito dopo il gol, rivolto alla telecamera e attorniato dagli altri compagni di squadra che con le mani formavano un cuore stilizzato, l’ex Lazio ha gridato “Te l’avevo detto, te l’avevo detto” rivolgendosi a Edoardo Bove al quale aveva preconizzato il suo gol.
E a testimonianza di tale ‘profezia’ Cataldi ha postato in una storia Instagram la conversazione avuta via chat con il compagno di squadra, ricoverato in ospedale dopo l’arresto cardiaco accusato al 16′ minuto di Fiorentina-Inter, commovendo i tifosi e tutti gli utenti dei social network.
“Uomo di poca fede”, così sui social Danilo Cataldi ha scherzato con Edoardo Bove al quale, come anticipato nel primo paragrafo, ha dedicato il gol che ha consentito alla Fiorentina di superare l’ostacolo Cagliari al ‘Franchi’.
Prima del match contro i sardi l’ex Lazio ha inviato un messaggio all’ex Roma con tanto di promessa: “Ah, quanto me manchi qua vicino allo stadio. Ti voglio bene. Oggi te la scaravello all’incrocio“. “Impossibile” è stata la risposta scherzosa di Bove a dimostrazione della grande amicizia che unisce i due ex ‘cugini’ capitolini.
Il 22enne centrocampista attraverso la chat con Cataldi ha voluto rassicurare tutti i tifosi. “Ti voglio bene, Dani. Tranquillizza tutti, sai che sto bene“, così Edoardo Bove ha chiuso la chat con il compagno di squadra dando così una buona notizia ai tifosi viola e a tutti gli appassionati di calcio d’Italia.
Comunque, a proposito delle condizioni cliniche di Bove, all’ex Roma è stato impiantato un defibrillatore sottocutaneo, un dispositivo salvavita che controlla costantemente il ritmo cardiaco e in caso di tachicardia o fibrillazione ventricolare si attiva consentendogli così di giocare a calcio ai massimi livelli quasi dovunque ma non in Italia. Infatti, nel nostro Paese la normativa vigente vieta la pratica agonistica con defibrillatore sottocutaneo. E questa, purtroppo, non è una buona notizia per i tifosi italiani.