Charles Leclerc ha parlato al termine del GP di Abu Dhabi che ha mandato in archivio la stagione, con un po’ di amaro in bocca per la Ferrari
La Formula Uno va in archivio con il Gran Premio di Abu Dhabi. L’ultimo appuntamento della stagione è stato vinto da Lando Norris, che ha preceduto le Ferrari di Carlos Sainz e Charles Leclerc.
La grande rimonta del pilota monegasco, che ha portato la sua vettura sul podio, alle spalle del compagno spagnolo, che ha dunque salutato il Cavallino con un secondo posto, non è bastata per far esulare la scuderia di Maranello. Il Mondiale piloti era già andato in archivio con la conquista del titolo da parte di Max Verstappen, ma nell’ultima gara andava assegnato quello costruttori, con la Ferrari chiamata a recuperare una ventina di punti alla McLaren.
L’impresa era ardua, ma si è resa praticamente impossibile con la penalità di dieci posizioni sulla griglia di partenza al monegasco per via della sostituzione del pacco batteria. La partenza dalle retrovie, come detto, non ha impedito, poi, a Leclerc di chiudere sul podio, ma il Mondiale Costruttori è andato comunque alla McLaren, che ha chiuso alla fine con soli quattordici punti di vantaggio sulla Ferrari, nonostante un podio in meno.
C’è dunque tanta amarezza in casa del Cavallino, con Leclerc particolarmente deluso. Il pilota di Montecarlo, d’altronde, ha creduto fino alla fine al titolo costruttori, ma anche alla possibilità di chiudere al secondo posto nel Mondiale piloti.
Nessuno dei due obiettivi è stato raggiunto, nonostante la fantastica gara: “Sapevo di dover essere molto aggressivo e di dover prendere dei rischi, purtroppo partivo troppo indietro per fare di più – le parole del monegasco, riportate da SportMediaset -. Abbiamo fatto il massimo. Fa male mancare l’obiettivo dopo una stagione così. È un peccato, ma abbiamo dato tutto. Se guardiamo la prima parte dell’anno non eravamo in lotta per niente, nella seconda il team ha fatto un lavoro incredibile. Chiudiamo alla grande e speriamo di cominciare così anche l’anno prossimo”.
Immancabile arriva una battuta su quello che sarà il prossimo compagno di scuderia, Hamilton, che ha salutato la Mercedes: “Sarà una grande motivazione correre al suo fianco, ora però penso più che altro alla fine di quest’anno, c’è una certa delusione perché io e Carlos ci siamo sempre spinti a vicenda e abbiamo dato tutto”.