Krunic è tornato a parlare della sua partenza dal club rossonero, avvenuta poco meno di un anno fa: ha spiegato cosa lo abbia spinto ad andarsene.
Mercoledì sera il Milan affronterà la Stella Rossa in Champions League e si ritroverà davanti anche Rade Krunic, giocatore che a San Siro ha giocato tra il 2019 e il 2023. Nel gennaio scorso si è trasferito in Turchia al Fenerbahce e poi nel calciomercato estivo ha nuovamente cambiato maglia, approdando in Serbia.
Il centrocampista bosniaco ha totalizzato 139 presenze, 3 gol e 6 assist durante la sua permanenza in maglia rossonera. Ha vinto anche uno Scudetto nel 2022 ed è stato uno dei “fedelissimi” di Stefano Pioli, che lo apprezzava tanto per la sua capacità di dare equilibrio alla squadra quando veniva schierato da trequartista. A Milano ha giocato in tutti i ruoli, cercando di metterci sempre il massimo impegno e di essere di aiuto ai compagni.
Verso Milan-Stella Rossa: le parole di Krunic
Della partenza di Krunic si era già parlato durante il mercato estivo 2023, quando lui aveva detto sì alla vantaggiosa offerta economica del Fenerbahce. Il mancato accordo tra i club ha impedito il trasferimento, poi avvenuto comunque nel gennaio 2024. Circa 3-4 milioni di euro incassati dal Milan, dove aveva ormai perso il posto.
Intervistato da Sky Sport, il centrocampista bosniaco ha spiegato il suo addio al Diavolo: “Avevo tanti punti di riferimento, come Pioli o i dirigenti del Milan. Da quando sono andati via Maldini e Massara anche io ho perso qualcosa e non mi trovavo più al massimo. Non mi sentivo apprezzato come prima dai nuovi dirigenti, ho fatto la mia scelta, anche se non era facile. Per me questo è il migliore club del mondo, però io dovevo prendere una decisione ed era il momento giusto“.
A giugno 2023 Gerry Cardinale ha licenziato Paolo Maldini e Frederic Massara, ciò ha scosso un po’ la squadra, soprattutto alcuni giocatori che erano particolarmente legati a loro. Krunic ha ammesso che la situazione era cambiata e ha preferito andarsene. Era particolarmente motivato per il trasferimento al Fenerbahce, dove l’allenatore Ismail Kartal lo aveva voluto fortemente. A fine stagione è arrivato José Mourinho e lo scenario è mutato, portandolo a cambiare di nuovo. Con la Stella Rossa è primo nella classifica del campionato serbo, mentre in Champions League ha ottenuto solo 3 punti nelle cinque partite giocate.