Tendine di Achille rotto e stagione a rischio per il calciatore e per il club che deve correrei ai ripari: che affare con il Milan.
Mai come oggi il mercato di riparazione può trasformarsi in una svolta per i club di Serie A e non solo. Il numero di partite è aumentato considerevolmente, anche per quanto riguarda gli impegni delle nazionali, e questo ha probabilmente diminuito lo spettacolo e fatto aumentare la fatica. Senza dimenticare che più sono numerosi gli impegni e più diventa alto il rischio di infortuni.
Tantissimi club, italiani ma anche europei, hanno visto la loro squadra dimezzarsi nel corso della stagione. Quello che prima era un normale referto dell’infermeria, oggi rischia di trasformarsi in un bollettino di guerra. Nuovi scenari stanno dunque per coinvolgere diversi club chiamati ad accaparrarsi più di qualche rinforzo, tra le società coinvolte non manca il Milan.
Il calciatore è da poco stato chiamato a dover fare i conto con un brutto infortunio, è finito fuori uso a causa della rottura del tendine d’Achille, e questo non gli permettere di riassaporare il campo prima di un lungo stop. Per questo motivo la società sta già studiando come correre ai ripari.
Fari puntati in casa del Milan da parte del Parma che nelle ultime ore ha dovuto salutare il centravanti Gabriel Charpentier. Attaccante congolese classe 1999 che dopo un’annata da più o meno protagonista in Serie B, oggi è diventato per i gialloblù una riserva di lusso. Davanti a lui nelle gerarchie di Fabio Pecchia c’è Ange-Yoan Bonny ma una riserva del suo calibro fa sempre comodo. Ecco perciò che gli emiliani avrebbero individuato in Luka Jovic il rinforzo ideale.
Conosce il campionato, probabilmente ha voglia di riscatto e al Milan ha praticamente smesso di giocare. A questo bisogna aggiungere che il suo contratto scadrà il prossimo giugno e questo può tranquillamente trasformarlo in un’operazione low cost per il Parma che ha messo il bomber servo in cima alla lista. Sarebbe un perfetto colpo in chiave salvezza.
Jovic compirà 27 poco prima di Natale, è nato il 23 dicembre, e quest’anno ha giocato appena tre spezzoni di gara con la maglia rossonera collezionando un totale di 78 minuti. Bottino certamente magro per uno che ha segnato 12 goal negli ultimi due campionati di Serie A. Il Parma ci sta pensando sul serio consapevole che anche l’ex Real Madrid non gode di ottima salute. Quest’anno Jovic ha avuto a che fare più con la pubalgia che con il calcio giocato. Per il Milan privarsi di lui a metà stagione sarebbe un affare dato che è in fondo alle gerarchie.