Nel futuro della F1 ci sarà un cambiamento, è arrivata la conferma nelle scorse ore: a Verstappen dispiacerà.
La Formula 1 sta vivendo anni di grande successo e l’obiettivo è sia di consolidare questa situazione sia di continuare a migliorare. Liberty Media, che entro fine 2024 dovrebbe prendere il controllo anche della MotoGP, si sta impegnando per attirare sempre più pubblico verso il campionato.
Il 2026 sarà un anno nel quale si verificherà un cambiamento del regolamento tecnico e la speranza sarà quella di avere maggiore spettacolo in pista. Avere belle battaglie in gara e anche per la conquista del titolo mondiale è qualcosa che può generare ulteriore interesse. E sarà curioso anche vedere cosa cambierà nel calendario della F1, dato che i vertici dirigenziali sono sempre pronti a valutare delle novità che possano portare dei vantaggi al business già enorme che è stato creato.
F1, novità nel calendario dal 2027: di cosa si tratta
La scorsa settimana c’è stato l’atteso rinnovo di Monza, che ospiterà il Gran Premio d’Italia fino al 2031. Rinnovato il contratto in scadenza a fine 2025, la stessa che ha anche Imola, sulla cui permanenza in calendario sembra esserci qualche dubbio. Esiste la concreta possibilità che l’Autodromo Enzo e Dino Ferrari esca dal programma.
Ad uscire sarà sicuramente Zandvoort, ma dal 2027. Gli organizzatori hanno ottenuto il prolungamento contrattuale fino al 2026 e hanno precisato che dopo tale data il circuito olandese sarà fuori dal Mondiale. Sicuramente un dispiacere per Max Verstappen, dato che si tratta del suo gran premio di casa. Lì ha vinto dal 2021 (anno del ritorno di Zandvoort in F1) al 2023, mentre quest’anno è stato Lando Norris con la McLaren a trionfare. Sempre numerosi i tifosi che si sono recati sul posto per sostenere il pilota della Red Bull, campione del mondo da quattro anni consecutivi.
L’edizione 2025 si svolgerà nel weekend 29-31 agosto, mentre quella successiva avrà una novità: ospiterà per la prima volta la sprint race. Il prossimo anno ci sarà la comunicazione ufficiale sulla data del GP d’Olanda 2026. Poi sarà interessante vedere quale appuntamento ne prenderà il posto dal 2027. Non mancano le sedi che vorrebbero ospitare la F1, le richieste che arrivano al presidente Stefano Domenicali sono tante. Agli appassionati piacerebbe rivedere un gran premio in Germania, magari a Hockenheim, dove sono previsti degli investimenti per ammodernare lo storico circuito. Manca anche la Francia nel calendario, non sarebbe negativo recuperarla, anche se Liberty Media potrebbe essere maggiormente attratta da luoghi extra-europei. Un desiderio è tornare ad avere una gara in Africa e il circuito di Kyalami (Sudafrica) ha ottenuto il grado 1 di certificazione da parte della FIA, un primo passo per il ritorno in Formula 1 (ultima edizione nel 1993).