L’Italia aveva messo negli occhi un giovane talento, che però ha fatto un’altra scelta in termini di nazionale.
I cosiddetti “oriundi” non sono certamente una novità quando si tratta di nazionali. Ogni federazione cerca di assicurarsi i giocatori migliori e di toglierli ad altre, con la convinzione di fare un buon “investimento” per il presente e per il futuro.
Ogni calciatore che si ritrova a dover prendere una decisione tra una nazionale e un’altra valuta più fattori. Sicuramente c’è una questione di legame e di appartenenza verso un determinato Paese che fa una grande differenza. Non mancano poi quelle situazioni di “opportunismo” nelle quali un giocatore sceglie una nazionale perché viene snobbato da un’altra o perché con una avrebbe maggiori chance di giocare. Più elementi possono contribuire e nel corso degli anni si sono registrati diversi casi, qualcuno anche un po’ discusso.
Italia, un talento emergente non ha scelto gli azzurri
In Serie A c’è un ragazzo che ha finora collezionato solo 5 presenze (con un gol e un assist) e che ha fatto intravedere un buon potenziale. Ci riferiamo a Anas Haj Mohamed, 19enne nato a Chieti da padre tunisino e madre marocchina. Dall’estate 2019 milita nel Parma, che lo ha tesserato dopo il fallimento del Chievo Verona, nel quale il fantasista si era formato a livello di settore giovanile.
Mohamed si è ritrovato a poter scegliere tra tre nazionali differenti. Dopo aver valutato sia l’Italia che il Marocco, ha scelto la Tunisia. Nel settembre 2023 ha fatto l’esordio ufficiale nella partita contro il Botswana, valido per le qualificazioni alla Coppa d’Africa. Successivamente ha collezionato altre 3 presenze. Alla Federazione Italiana Giuoco Calcio sarebbe piaciuto che il ragazzo scegliesse la maglia azzurra, però ha preso una decisione diversa. Luciano Spalletti ha avuto modo di osservarlo e di apprezzarne il talento, ma al massimo se lo ritroverà come avversario in futuro.
Solo il tempo dirà che tipo di giocatore diventerà Mohamed. A Parma sanno di doverlo gestire bene, senza mettergli pressione. Certamente il gol segnato nella vittoria contro la Lazio nell’ultima giornata di Serie A ha fatto parlare di lui, però mister Fabio Pecchia è stato calciatore e sa cosa deve fare con un giovane in rampa di lancio.